Assunta
(sabato 29 ottobre 2011)
Categoria:
Affetto
Finalmente la connessione è tornata
15:58 del 29-10-2011
Buongiorno amici tutti. Anche la tecnologia in questo periodo mi è avversa, la connessione non ne voleva sapere di stare al mio computer, finalmente l'ho convinta ed eccomi quì.
Volevo raccontarvi la dolcezza di una ragazza trentanovenne down, è una mia dolcissima vicina di casa, solitamente le faccio le punture e spesso scambiamo due parole, lei vive in un mondo tutto suo e mi fa tenerezza, Il giorno del funerale di mia madre, in chiesa si è avvicinata, mi ha abbracciata e non mi lasciava più, stava attaccata al mio collo continuando a dirmi: coraggio, ci sono io quì con te. Nessuno è riuscito a staccarla da me, singhiozzava facendo piangere anche me e tutti i presenti la madre a stento è riuscita a farla allontanare, mi teneva la mano ed io ho apprezzato quella mano nella mia, ho sempre saputo della dolcezza dei diversamente abili (perchè poi hanno coniato questo modo di chiamare i portatori di hendicap) lo trovo brutto.
mi infondeva oltre che coraggio, anche tutto il suo calore ed il suo affetto, ha voluto camminarmi a fianco per tutto il tragitto fino al cimitero e non si è lamentata del camminare, ogni tanto mi guardava e mi sorrideva fra le lacrime, il gesto di quella ragazza, (si chiama Rita) non lo dimenticherò mai più.
Solitamente quando torno a casa, sento la sua voce che arriva dal balcone che canta a squarciagola le canzoni napoletane, genere che lei adora, io la chiamo e le faccio i complimenti, so che gioisce quando le si dice che canta bene. Una volta mentre le facevo la puntura mi disse parlando dei genitori: Sai Assunta, devo cercare di stare bene, se no chi cura questi due vecchi che mi fanno impazzire. Tenera, cara, dolce Rita una piccola donna sfortunata, ma con un cuore grandissimo.