Io ho problemi col digitale. Perciò non l'ho visto. Ma se ha qualcosa di "felliniano", penso che non lo vedrò neanche!

Non è piaciuto neanche a me. Se questo era il miglior film straniero... Non vorrei vedere gli altri. Io l' ho definita "trama da soap opera", troppe cose per un solo film.Ho resistito dopo la prima mezz'ora solo perché mi sono detta che peggio di così non poteva essere... Infatti, forse, un po' meglio.... Intanto teniamoci l'oscar...

Pensavo di non essere mentalmente all"altezza per comprendere l"opera degna di un oscar ma leggendo i vostri post ho tirato un sospiro di sollievo;non sono l"unico a non averlo apprezzato!!!Magari anche a causa dei molti inserti pubblicitari!!!Vero però che anche i film di Fellini mi avevano lasciato molto scettico al contrario dei tanti che ammiravano le sue opere!!!

Dopo "La vita è bella" di Benigni, il nostro cinema ha conquistato un altro premio Oscar forse immeritatamente;comunque un grande e prestigioso riconoscimento al cinema italiano che mi ha spinto davanti allo schermo fino a mezzanotte. Devo dire però che il film nn mi è piaciuto!!! L'ho subito( o quasi) ricondotto a quelli di Fellini (ad eccezione dei Vitelloni e di Amarcord) nei quali ho sempre fatto fatica a riconoscere un filo logico esaustivo ed una trama sequenzale ( almeno per me).In questo, si evidenzia una crisi di valori del protagonista assalito da un cinismo che gli guasta la vita e lo rende indifferente a tutto.La bellezza dunque nn appartiene ai suoi giorni che trascorre in maniera disincantata e vuota. Solo il suo primo amore lo ha reso felice: una grande bellezza nel ricordo di un sentimento mai piu' riprovato e solo l'amico Romano ( Verdone) sembra riappropiarsi della sua vita, stanco di una finta grande bellezza di cui il protagonista nn ha la volonta' di voler cambiare; un abbandono inconcludente ma consapevole, privo di forza nel modificare aspetti e consuetudini a cui si trastullano i protagonisti nonostante la buona cultura, l'intelligenza, l'esperienza dell'età matura. Una saga insomma di una voluta incapacita' nel cambiare uno status quo balordo, un adagiarsi verso una rassegnata sconfitta di valori di vita che inducono a dare al film un aspetto contraddittorio e nn certo educativo soprattutto per le giovani generazioni.

Potevano togliere tutte le persone e lasciare solo la musica di sottofondo perchè la grande bellezza erano le vedute su Roma

Hai ragione Oscar. Roma è la piu' bella citta' del mondo.

Non posso dire la mia perchè non sono stato in grado di arrivare in fondo. Ho la sensazione che se l'avessi visto in una sala cinematografica, all'uscita avrei assistito a un mutismo generale. Come mi capitava per i film di Fellini. Si spiega così lo scarso successo avuto, nel 2013, nelle sale cinematografiche e la scelta di cavalcare l'onda della vincita dell'Oscar per la proiezione televisiva.

12:47 del 06-03-2014
Mi viene un dubbio: non sarà che "la grande bellezza" sia un titolo rivolto alla magnificenza di Roma come ha ipotetizzato Oscar? Al telegiornale hanno detto che è stato un tripudio di ascolti, ma non sarà che hanno classificato l'inizio, ma non hanno appurato se qualcuno è arrivato alla fine del film?

Quella sera non ho visto il film a causa di un impegno ma parlandone l'indomani con mia figlia , mi ha detto che lo ha trovato interessante .Una sorta di documento interessante ma anche triste perche' mostra il vuoto di valori dell’Italia contemporanea,con personaggi attualissimi che conducono vite insoddisfatte e senza un senso. Di fatto ,mi ha detto ,non c'è una trama ma vengono messi in evidenza azioni patetiche, bizzarre, amorali ,al fine di “sentirsi vivi". Anche se credo che men che mai come in questo periodo sono disposta a vedere un film così impegnato ,penso che per avere ricevuto un Oscar , una certa bellezza o forse un certo significato deve averlo avuto .

20:04 del 08-03-2014
Magari bisognava vederlo da un'ottica diversa, senz'altro sarà come dice tua figlia, però la bellezza descritta forse è narrata sotto forma di "salasso" e onestamente dopo tutto quello che dobbiamo sopportare durante la giornata, si pensa di accomodarsi in poltrona per godersi uno spattacolo semplice scorrevole di facile comprensione e ritrovarsi con un incubo Felliniano, onestamente ho preferito cambiare canale.