Assunta
(venerdì 23 luglio 2010)
Categoria:
Paura
Allucinante!
0:27 del 23-07-2010
Ho scritto un paginone e dopo la sudata, puff! E' sparito tutto. Ora stringerò il mio racconto, perchè se mi sparisce ancora, dò in escandescenza.
Come vi avevo promesso, vi voglio raccontare cosa è successo oggi a mia nuora. Dopo aver fatto due notti di fila, (mia nuora è infermiera), ha portato i bmbini all'oratorio feriale e ne ha approfittato come è giusto per recuperare un po di sonno. Quando stava per appisolarsi, sente squillare il telefono, alza la cornetta e dall'altra parte sente una donna che l'aggredisce chiedendole come si chiama. Al che mia nuora risponde che è lei he ha chiamato, quindi è lei che si deve presentare. Quella incazzata come una iena, l'aggredisce verbalmente dicendole: (scusate i vocaboli ma è per farvi capire il senso della telefonata). Puttana! Cosa ne hai fatto del bonifico che ti ha fatto quel cornuto di mio marito? Mia nuora, non sapeva se doveva ridere o piangere. Signora, guardi che ha sbagliato numero, io non ho ricevuto nessun bonifico. Niente da fare e quella sempre più arrabbiata, ha continuato: mi devi dire chi sei, perchè vicino al bonifico, c'era il tuo numero di cellulare e quando scopro chi sei, guardati alle spalle perchè ti uccuderò. Mia nuora spaventata ha messo giù il telefono.
Al ritorno di mio figlio dal lavoro, mia nuora gli ha raccontato l'accaduto, e mentre stavamo commentando, ecco che squilla il telefono. Questa volta è stato mio figlio a rispondere, era ancora lei, adesso mi risponde un uomo! mi faccia parlare con sua moglie. No! Signora, se ha da dire qualche cosa, parli con me. Al che la tizia gli ha raccontato tutto, dicendo che sua moglie era l'amante di suo marito e che lui le aveva fatto un bonifico. Signora, guardi che lei ha sbagliato numero e non si permetta mai più di minacciare mia moglie. Intanto che parlava ha messo il viva voce e potevamo sentire anche noi. Ad un certo punto, si è sentita la "signora" che urlava forse con il marito vicino a lei: hai visto bastardo, nonostante tutto come difende sua moglie e come le crede. Senta, dica a sua moglie che gliela farò pagare cara. A quel punto mio figlio spazientito le ha urlato: senta parli con suo marito e si faccia dire da lui a chi ha fatto sto cacchio di bonifico. E messo giù la cornetta, ha chiamato i suoi due amici carabinieri e ha raccontato l'accaduto, gli hanno consigliato di presentarsi domattina in caserma per vedere il da farsi.
Io ritengo che siano cose gravissime, minacciare di morte senza avere uno straccio di sicurezza se con chi stai parlando sia la persona giusta, a prescindere dal fatto che è comunque cosa gravissima. Posso capire la rabbia per la scoperta del tradimento del marito, ma come si fa a comportarsi così al telefono, senza sapere chi c'è dall'altro lato del filo. E il bello è che nemmeno per un attimo le è venuto il dubbio che forse avesse sbagliato numero. Noi dopo il primo momento di sbigottimento, ci abbiamo riso su, ma pensarci bene, è terribile essere minacciati di morte, per una cosa che per giunta non hai fatto. Ma va a farglielo capire,a quella impazzita per la gelosia. Non ride certo quella poveretta di mia nuora, terrorizzata per le minacce. Ora speriamo che risalendo al numero, i carabinieri possano chiarire la situazione alquanto imbarazzante.