Assunta
(mercoledì 1 settembre 2010)
Categoria: Affetto
Mercoledì
9:33 del 01-09-2010
Buongiorno profumati fiorellini di esternando. Nonostante il vento fortissimo che volteggia il quel di Bergamo, è una bella giornata. Tanti di voi saranno già a lavoro e altri si attarderanno fra le lenzuola, Io fra poco uscirò per delle commissioni e al mio ritorno, fra una faccenda e l'altra, sarò ancora quì per delle chiacchierate in vostra compagnia. Io non bevo caffè, però se ne volete una tazzina, venite pure, per gli amici questo ed altro, chiudete gli occhi, sentite il profumo?
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dora
(mercoledì 1 settembre 2010)
Io, cara Assunta ho bevuto da poco il quarto della giornata. Non so se potrei vivere senza caffè. Da anni ho la macchina per l'espresso,e ogni tanto.....me ne faccio uno. Pensa che anche preso dopo cena non mi tiene sveglia. Al contrario di te, io dormo come un ghiro, in compenso però se qulcuno tenta di tenermi sveglia di notte, sono come instupidita, una marionetta,senza anima. Ho il terrore che qualcuno possa avere bisogno di me di notte .perchè potrei essere pericolosa! Tu invece sicuramente sei molto efficente!
Assunta
(mercoledì 1 settembre 2010)
15:51 del 01-09-2010
Io sin da piccola ho sempre dormito poco, con grande disperazione della mia mamma, che non è mai riuscita a farmi dormire in orari decenti. Ricordo che da bambina, passavo le nottate con pigne di fumetti accanto al letto, avevo la mia stanzetta personale, di conseguenza, non disturbavo nessuno. Questo mio "difetto" mi è servito parecchio, quando giovanissima, (mi sono sposata a 22 anni) con tre bambini piccoli con quasi la stessa età, nel senso che mia figlia, aveva 14 mesi di differenza dai miei gemelli, passavo la giornata fra bambini pappe e pannolini, con una grande inesperienza, aiuto soltanto un giorno alla settimana, perchè anche la mia mamma lavorava, quindi dicevo, passavo le notti a lavare montagne di pannolini (che non erano usa e getta come adesso) e fare tutto ciò che non potevo fare di giorno, dovendo badare a tre cuccioli.
Ho provato a fare delle lunghe maratone di gioco a carte, mentre gli altri amici andavano a caffè, io ero fresca come una rosa, senza berne un goccio.
Il caffè, mi agita e mi fa venire delle macchie sul collo, idem dicesi degli alcolici. Ancora adesso come già detto tempo fa, in casa mi hanno soprannominata " la panettiera" dicono che ho gli orari dei panificatori, con la differenza che io non dormo di giorno. La macchina espresso l'avevo anch'io, l'ho tolta per disperazione, perchè mio marito si beveva anche i caffè che non consumavo io e dal momento che è persona ammalata, ho fatto sparire la macchinetta. Chissà, negli anni a venire, se non scoppio prima, imparerò a dormire, fra me e il letto, cioè la posizione orizzontale, c'è una spece di contenzioso. Forse non sono normale , può darsi!
Io sin da piccola ho sempre dormito poco, con grande disperazione della mia mamma, che non è mai riuscita a farmi dormire in orari decenti. Ricordo che da bambina, passavo le nottate con pigne di fumetti accanto al letto, avevo la mia stanzetta personale, di conseguenza, non disturbavo nessuno. Questo mio "difetto" mi è servito parecchio, quando giovanissima, (mi sono sposata a 22 anni) con tre bambini piccoli con quasi la stessa età, nel senso che mia figlia, aveva 14 mesi di differenza dai miei gemelli, passavo la giornata fra bambini pappe e pannolini, con una grande inesperienza, aiuto soltanto un giorno alla settimana, perchè anche la mia mamma lavorava, quindi dicevo, passavo le notti a lavare montagne di pannolini (che non erano usa e getta come adesso) e fare tutto ciò che non potevo fare di giorno, dovendo badare a tre cuccioli.
Ho provato a fare delle lunghe maratone di gioco a carte, mentre gli altri amici andavano a caffè, io ero fresca come una rosa, senza berne un goccio.
Il caffè, mi agita e mi fa venire delle macchie sul collo, idem dicesi degli alcolici. Ancora adesso come già detto tempo fa, in casa mi hanno soprannominata " la panettiera" dicono che ho gli orari dei panificatori, con la differenza che io non dormo di giorno. La macchina espresso l'avevo anch'io, l'ho tolta per disperazione, perchè mio marito si beveva anche i caffè che non consumavo io e dal momento che è persona ammalata, ho fatto sparire la macchinetta. Chissà, negli anni a venire, se non scoppio prima, imparerò a dormire, fra me e il letto, cioè la posizione orizzontale, c'è una spece di contenzioso. Forse non sono normale , può darsi!
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