dennise (Anonimo)
(martedì 14 settembre 2010)
Categoria: Rabbia
RABBIA
prima di tutto volevo ringraziare tutti voi tantisimo... ma oggi sono arrabiata per via dei famigliari di mio marito, non vio detto che lui non ha voluto venire ad abitatre con me e i miei figli avuto da un matrimonio precedente... i motivi sono molteplici, a cominciare, da la mamma anziana e non avrebbe potuto venirlo a trovare, o alle sorelle che loro si rifiutano di venirlo atrovare se lui sarebbe venuto ad abitare con me, in fine gli amici a sentire lui non sarebero venuti a trovarlo, cosa che anche restando qui non sono mai venuti a trovarlo perche i suoi famigliari non lovogliono che vengono.. Anche lui a una figlia avuta dal suo precedente matrimonio, una figlia che lei non viene mai atrovarlo per via dei parenti che non laposono vedere per quelo che a fatto la madre, io più volte o cercato di dire che lei non centra niente, ma è gente iniorante e si rifiutano di capire... quando è iniziato il calvario i parenti non avrebero voluto che si fosse fatta ( la peg) questa gli serve per mangiare seno il cibo gliva a nei polmoni. e da qui a avuto un aresto cardiaco e dopo tre giorni glianno messo la tracheo tomia per poter respirare... in questi giorni non è statto bene e cosi o pensato di parlare con il medico di base, ma il medico non cera era in ferie e cosi datto che facciamo dentro e fuori da l'ospedale sono andata a parlare con il medico della rianimazione una persona molto umana cosa che non senetrovano tante. e gli chiedo se possiamo fare una eco ai polmoni datto che non siriesce acapire come mai è sempre acaldato e suda. o dovito fare questo di nascosto dai suoi famigliari, perchè parlandone qualche giorno prima mi dice che è inutile che faccia un ecco ai polmoni mi rispondono che non serve agniente... maio come sempre faccio di testa mia e dopo fingo che sia stato il medico a decidere... Oggi è venuto le cografo e a detto quelo che pensavo c'è della pleore nei polmoni, e che è dovuto anche aquesto il suo calore e il suo diventare rosso in viso, la cosa che mia datto fastidio è che mia detto ai visto acosa è dovuto il sui rossore la cosa mia datto fastidio parechio sembra che anno fatto tutto loro e io menesia fregata. loso che misono datta la zapa sui piedi da sola ma non potevo fare altrimenti... scusate lo sfogo GRAZIE A TUTTI DINUOVO CIAO ( spero che capite quelo cheo scritto ma sono cosi in cavolata che non sò nepure cosa scrivo)
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dora
(martedì 14 settembre 2010)
Cara Dennise, quello che scrivi è un vero Calvario! In tutte le tue cose hai difficoltà, ma tu fr...tene, fai quello che ti sembra più giusto per tuo marito. Tu sei l'unica che ha il diritto di decidere. Per gli amici, non mi stupisco, sono pochi quelli che non spariscono nelle difficoltà. Ho visto che ti hanno mandato dei commenti anche due persone credenti. Io non lo sono, però mi ricordo che in certi momenti la fede mi aiutava Chissà ,potrebbe aiutare anche te. Ti abbraccio.
mafalda
(martedì 14 settembre 2010)
Cara Dennise , non ho fatto caso se nel tuo scritto c'e' qualche punteggiatura fuori posto , so solo che le tue parole sono arrivate dritte al cuore , e mi hanno lasciata senza parole . Come ho detto una volta ad una cara amica di "tasti " , i grandi dolori rendono muti , perchè so bene che niente ti potrà consolare . Nel tuo primo post hai scritto :
" ci vorrebbe un miracolo, ma i miracoli non esistono " forse se tu avessi la speranza , ti sentiresti più forte ..... meno abbandonata .
Ti scrivo un fatterello accaduto veramente , e che spero ti faccia almeno sorridere . L'ha raccontata il nostro amico frate , durante un'omelia , a proposito della nostra poca fede .
In un paese del sud , durante un periodo di elevata siccità , il sacerdote organizza un pellegrinaggio al santuario della Madonnina che si trovava fuori del paese affinchè finalmente una pioggia copiosa ritornasse a bagnare i campi e a riempire le dighe ormai vuote . L'appuntamento era per l'indomani mattina e i cittadini parteciparono numerosi , solo che ancor prima di incamminarsi , il sacerdote disse :
" Vi ringrazio della vostra presenza ma nessuno di voi ha "tanta fede " da credere che oggi dopo il nostro pellegrinaggio pioverà .
Tutti lo guardarono stupiti e qualcuno chiese : Padre , perchè dici così ? e lui rispose : Se qualcuno ci avesse creduto veramente .........si sarebbe portato l'ombrello .
.
Non ti abbattere,abbi fede , se ti affidi , la consolazione ti arriverà e sappi che le preghiere non vanno mai perse perchè se anche non potranno cambiare la situazione di tuo marito , il Signore le dirotterà dove c'è più bisogno e al momento sei tu che hai bisogno di essere sorretta per affrontare ciò che Dio ha destinato per voi . Auguri di vero cuore
" ci vorrebbe un miracolo, ma i miracoli non esistono " forse se tu avessi la speranza , ti sentiresti più forte ..... meno abbandonata .
Ti scrivo un fatterello accaduto veramente , e che spero ti faccia almeno sorridere . L'ha raccontata il nostro amico frate , durante un'omelia , a proposito della nostra poca fede .
In un paese del sud , durante un periodo di elevata siccità , il sacerdote organizza un pellegrinaggio al santuario della Madonnina che si trovava fuori del paese affinchè finalmente una pioggia copiosa ritornasse a bagnare i campi e a riempire le dighe ormai vuote . L'appuntamento era per l'indomani mattina e i cittadini parteciparono numerosi , solo che ancor prima di incamminarsi , il sacerdote disse :
" Vi ringrazio della vostra presenza ma nessuno di voi ha "tanta fede " da credere che oggi dopo il nostro pellegrinaggio pioverà .
Tutti lo guardarono stupiti e qualcuno chiese : Padre , perchè dici così ? e lui rispose : Se qualcuno ci avesse creduto veramente .........si sarebbe portato l'ombrello .
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Non ti abbattere,abbi fede , se ti affidi , la consolazione ti arriverà e sappi che le preghiere non vanno mai perse perchè se anche non potranno cambiare la situazione di tuo marito , il Signore le dirotterà dove c'è più bisogno e al momento sei tu che hai bisogno di essere sorretta per affrontare ciò che Dio ha destinato per voi . Auguri di vero cuore
Assunta
(martedì 14 settembre 2010)
23:24 del 14-09-2010
Cara Dennise, questa sera mi è scappato l'online e non sono andata in diretta. E' inutile ripetere il messaggio, ti arrivrà in ritardo, ma ugualmente ti ho parlato con il cuore. Ciao cara a quando vuoi tu.
Cara Dennise, questa sera mi è scappato l'online e non sono andata in diretta. E' inutile ripetere il messaggio, ti arrivrà in ritardo, ma ugualmente ti ho parlato con il cuore. Ciao cara a quando vuoi tu.
Assunta (Anonimo)
(mercoledì 15 settembre 2010)
23:12 del 14-09-2010
Carissima Dennise, Un po' la colpa di tutto è stata di tuo marito, che non ha saputo imporre ai suoi famigliari la tua presenza, anche se ora non si può recriminare, dato la sua situazione di malato grave. I parenti sono una delle uniche cose che non puoi scegliere, se sono cani anche se li accarezzi, sempre cani rimangono. Mi dispiace immensamente per la tua situazione e sarebbe bello pensare che hai dei parenti tuoi che ti stanno vicino, visto che quelli di tuo marito, meglio perderli che trovarli. Tu per quanto possibile, dai retta a me, cerca di fare ciò che ti sembra giusto per te per tuo marito e per i tuoi figli, il resto che si arrangino. Hai sulle spalle un fardello molto pesante, ed è già tanto senza aggiungere altri pesi. Auguri cara amica e non arrabbiarti, tanto, non cambia nulla e se riesci a stare (per quanto possibile) un po' tranquilla, puoi cercare di capire cosa fare e come fare, senza l'aiuto di quegli amabili parenti. Se ti vuoi sfogare noi siamo quì.
un'abbraccio fraterno................
Carissima Dennise, Un po' la colpa di tutto è stata di tuo marito, che non ha saputo imporre ai suoi famigliari la tua presenza, anche se ora non si può recriminare, dato la sua situazione di malato grave. I parenti sono una delle uniche cose che non puoi scegliere, se sono cani anche se li accarezzi, sempre cani rimangono. Mi dispiace immensamente per la tua situazione e sarebbe bello pensare che hai dei parenti tuoi che ti stanno vicino, visto che quelli di tuo marito, meglio perderli che trovarli. Tu per quanto possibile, dai retta a me, cerca di fare ciò che ti sembra giusto per te per tuo marito e per i tuoi figli, il resto che si arrangino. Hai sulle spalle un fardello molto pesante, ed è già tanto senza aggiungere altri pesi. Auguri cara amica e non arrabbiarti, tanto, non cambia nulla e se riesci a stare (per quanto possibile) un po' tranquilla, puoi cercare di capire cosa fare e come fare, senza l'aiuto di quegli amabili parenti. Se ti vuoi sfogare noi siamo quì.
un'abbraccio fraterno................
Fiorella
(mercoledì 15 settembre 2010)
Ciao Dennise, purtroppo come tanti conosco la terribile solitudine del dolore e mi dispiace moltissimo leggere cosa stai passando, certe malattie e molti dolori che nascono da queste....... mi sembrano certe volte un mare senza sponde che con furia improvvisa ci sommerge e ci annulla.
Cara Dennise so di non poter far nulla per te in questo momento difficilissimo lo so, non esistono parole che possono lenire un dolore così forte e violento........ Ti auguro di cuore di trovare il coraggio quando la rabbia si sarà placata, di ringraziare Dio di averti dato la possibilità di amare e conoscere un uomo come lui anche se oggi pensi sia impossibile avere fede e credere in chicchessia ascolta il tuo cuore e credi in te.........da li troverai la strada per continuare a credere e aver fede.
Sottoscrivo le parole della cara Mafalda, grazie alla sua vicinanza e alle sue parole sono riuscita a non perdermi e ringraziare Dio di avermi fatto conoscere una persona che continuerò ad amare anche se non c'è più..............
Ti abbraccio Dennise........ciao.
Cara Dennise so di non poter far nulla per te in questo momento difficilissimo lo so, non esistono parole che possono lenire un dolore così forte e violento........ Ti auguro di cuore di trovare il coraggio quando la rabbia si sarà placata, di ringraziare Dio di averti dato la possibilità di amare e conoscere un uomo come lui anche se oggi pensi sia impossibile avere fede e credere in chicchessia ascolta il tuo cuore e credi in te.........da li troverai la strada per continuare a credere e aver fede.
Sottoscrivo le parole della cara Mafalda, grazie alla sua vicinanza e alle sue parole sono riuscita a non perdermi e ringraziare Dio di avermi fatto conoscere una persona che continuerò ad amare anche se non c'è più..............
Ti abbraccio Dennise........ciao.
dora
(mercoledì 15 settembre 2010)
Ciao, tesoro, come stai oggi? Vedi quanti, qui ti scrivono? Vuol dire che ci preoccupiamo per te e che avremmo piacere di porti essere un po' di sollievo.Scrivici, sfogarsi anche solo a parole aiuta tanto. Ti abbraccio Dora.
dora
(giovedì 16 settembre 2010)
Cara Dennise,immagino che tu sia molto occupata ad accudire tuo marito.Ricordo che quando ho dovuto io lottare contro la malattia di mio marito, avevo acquistato la forza di un leone. Sembravo ,a ripensarci ora, un automa. Tutte le cose da fare, agli orari stabiliti, sorriso stampato sulla faccia e morte nel cuore. Il sonno era l'unica cosa di cui sembravo non aver bisogno. Quanto ho dormito, dopo! Anche a te succederà immagino. Ora ti senti disperata, come in trappola, ma...non crollare, ci sarà la soluzione anche per te: il TEMPO!!!!! Ti abbraccio. DORA.
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