dora
(domenica 26 settembre 2010)
Categoria: Affetto
Carlo
E' proprio un tipo strano: ha esordito con un post intimista,profondo,bello devo dire anche per i quesiti che poneva. Da subito ho cercato per quanto possibile di"stimolarlo" a restare con noi. Anche se poi ognuno si muove come crede nel sito. Mi era piaciuto istintivamente perchè avevo colto una grande profondità nei suoi ragionamenti. E credo che tu, ti sia accorto di avere stimolato in tutti noi le famose corde di cui parlavo ieri, quelle dei sentimenti, perchè sei diventato uno dei pezzi forti di questo sparuto gruppo di " stanziali". Perciò, caro amico di penna: bentornato!
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Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
"È arrivato un tipo strano, pare un matriciano" così venivano appellati i simpatici abitanti della fiorente cittadina e persino il Belli li ha fatti oggetto di una maligna guerra di penna.
Nonostante questo, prima con i formaggi ed il maiale e poi con il pomodoro, Amatrice ha ben meritato di conquistare un primo posto a tavola.
Roma difendeva bene i suoi spaghetti e le sue fettuccine, con impegno e costanza, ma poi, alla fine, ha dovuto capitolare.
I bucatini "alla amatriciana, per dirlo alla romana, restano e resteranno sempre la pietanza dalle "5 P", Pasta, Pancetta, Pomodoro, Peperoncino e Pecorino.
Esistono di questo piatto numerose varianti e la più conosciuta è quella senza pomodoro, detta "alla Grìcia".
Questo piatto viene ricordato da alcuni storici della cucina come quello del "fischio", perchè se si succhia,con troppa frenesia, il boccone, il bucatino intriso di sugo, emette un fischio non del tutto garbato ma di sicuro divertente.
Occhio comunque alle giacche, cravatte, camice e camicette, perchè il bucatino non perdona.
Bucatini alla Amatriciana
Ingredienti per 4 persone:
320gr di bucatini
120gr guanciale
250gr di pomodori maturi o di pelati
4 cucchiai di pecorino
½ peperoncino rosso piccante
4-o 5 foglie di basilico
3 cucchiai d'olio d'oliva 1/2 bicchiere di vino bianco
Tagliate a pezzetti piccoli il guanciale
Poi preparate i pomodori, levando la pelle e tagliandoli in piccoli pezzi, che andranno poi messi in un tegame con sale, aglio e fatti cuocere, a fuoco medio, per circa dieci minuti.
Aggiungete poi al sugo le foglie di basilico, lavate ed asciugate, per altri cinque minuti di cottura; al termine togliete sia l'aglio che il basilico.
A parte fate cucinare lentamente il guanciale ed il peperoncino, fintanto che il grasso si sciolga bene,sfumate con 1/2 bicchiere di vino bianco.
Preparate i bucatini in acqua abbondante, e giustamente salata, e quando saranno "al dente" scolateli e poneteli in una terrina.
Aggiungete il pomodoro, la pancetta ed il pecorino e mescolate il tutto bene, lasciandoli poi riposare coperti per un paio di minuti.
"È arrivato un tipo strano, pare un matriciano" così venivano appellati i simpatici abitanti della fiorente cittadina e persino il Belli li ha fatti oggetto di una maligna guerra di penna.
Nonostante questo, prima con i formaggi ed il maiale e poi con il pomodoro, Amatrice ha ben meritato di conquistare un primo posto a tavola.
Roma difendeva bene i suoi spaghetti e le sue fettuccine, con impegno e costanza, ma poi, alla fine, ha dovuto capitolare.
I bucatini "alla amatriciana, per dirlo alla romana, restano e resteranno sempre la pietanza dalle "5 P", Pasta, Pancetta, Pomodoro, Peperoncino e Pecorino.
Esistono di questo piatto numerose varianti e la più conosciuta è quella senza pomodoro, detta "alla Grìcia".
Questo piatto viene ricordato da alcuni storici della cucina come quello del "fischio", perchè se si succhia,con troppa frenesia, il boccone, il bucatino intriso di sugo, emette un fischio non del tutto garbato ma di sicuro divertente.
Occhio comunque alle giacche, cravatte, camice e camicette, perchè il bucatino non perdona.
Bucatini alla Amatriciana
Ingredienti per 4 persone:
320gr di bucatini
120gr guanciale
250gr di pomodori maturi o di pelati
4 cucchiai di pecorino
½ peperoncino rosso piccante
4-o 5 foglie di basilico
3 cucchiai d'olio d'oliva 1/2 bicchiere di vino bianco
Tagliate a pezzetti piccoli il guanciale
Poi preparate i pomodori, levando la pelle e tagliandoli in piccoli pezzi, che andranno poi messi in un tegame con sale, aglio e fatti cuocere, a fuoco medio, per circa dieci minuti.
Aggiungete poi al sugo le foglie di basilico, lavate ed asciugate, per altri cinque minuti di cottura; al termine togliete sia l'aglio che il basilico.
A parte fate cucinare lentamente il guanciale ed il peperoncino, fintanto che il grasso si sciolga bene,sfumate con 1/2 bicchiere di vino bianco.
Preparate i bucatini in acqua abbondante, e giustamente salata, e quando saranno "al dente" scolateli e poneteli in una terrina.
Aggiungete il pomodoro, la pancetta ed il pecorino e mescolate il tutto bene, lasciandoli poi riposare coperti per un paio di minuti.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Credo di aver già postato questa ricetta.
Ma mi piaceva l'inizio per riallacciarmi a quanto hai scritto.
Ma mi piaceva l'inizio per riallacciarmi a quanto hai scritto.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Non credo che tu sia realmente così, voi uomini siete allevati nella convinzione che l'essere Maci, sia indispensabile e a volte lo siete fino allo sfinimento. Dentro ognuno di noi senza nessuna distinzione di sesso ci sono gli stessi sentimenti, le stesse ansie e....le stesse paure. Tu non dormi se hai un pensiero, esattamente come faccio io, ti commuovi se ascolti una canzone "particolare" come faccio io. Ma guai a farlo capire al mondo!!! Qui Carlo, le protezioni non servono! Qui tu sei Carlo, mentre nella vita puoi essere Franco, Mario, Tizio o Caio. Voglio dire che se dovesse scapparti di parlare di come sei, non sarebbe una debolezza! Ciao, a proposito come mai così mattiniero?
dora
(domenica 26 settembre 2010)
E...a proposito, sì la ricetta l'hai già postata!
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Sono mattiniero perchè da anni soffro di insonnia,normalmente dormo poche ore per notte,questa notte sarò "stato pervaso da spiriti maligni"?
Alcune volte mi giro e rigiro tutta la notte senza riuscire a chiudere occhio,ormai sono così temprato che poi riesco a svolgere le normali attività giornaliere senza risentirne o avere cali prestazionali.
Alcune volte mi giro e rigiro tutta la notte senza riuscire a chiudere occhio,ormai sono così temprato che poi riesco a svolgere le normali attività giornaliere senza risentirne o avere cali prestazionali.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Farfalle speck, zucchine e zafferano
Ingredienti:
400 gr farfalle
120 gr di speck a listarelle
5 zucchine
mezza cipolla
1 bustina zafferano
parmigiano grattugiato
prezzemolo
olio extravergine
sale
Tagliate le zucchine a rondelle sottili, tritate il prezzemolo, tagliate sottile la cipolla e lo speck a listarelle sottili.
In una padella fate dorare la cipolla con l'olio poi aggiungete le zucchine e un pizzico di sale.
Quando le zucchine sono cotte frullatene la metà e rimetterle nella padella. Aggiungete lo speck e il prezzemolo e fate insaporire bene per qualche minuto.
Cuocete le farfalle in acqua bollente con il sale, quando sono cotte al dente versatele nella padella insieme al sughetto con un poco di acqua di cottura e lasciate insaporire un poco aggiungendo lo zafferano. Prima di servire aggiungete una manciata di parmigiano.
Ingredienti:
400 gr farfalle
120 gr di speck a listarelle
5 zucchine
mezza cipolla
1 bustina zafferano
parmigiano grattugiato
prezzemolo
olio extravergine
sale
Tagliate le zucchine a rondelle sottili, tritate il prezzemolo, tagliate sottile la cipolla e lo speck a listarelle sottili.
In una padella fate dorare la cipolla con l'olio poi aggiungete le zucchine e un pizzico di sale.
Quando le zucchine sono cotte frullatene la metà e rimetterle nella padella. Aggiungete lo speck e il prezzemolo e fate insaporire bene per qualche minuto.
Cuocete le farfalle in acqua bollente con il sale, quando sono cotte al dente versatele nella padella insieme al sughetto con un poco di acqua di cottura e lasciate insaporire un poco aggiungendo lo zafferano. Prima di servire aggiungete una manciata di parmigiano.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Non so se dirti: beato te! Io devo dormire almeno 6\7 ore. Se non lo faccio,sono irascibile tutto il giorno! E per me il dormire è solo la notte. Hai provato la Melatonina?
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Fettine al Cartoccio Prosciutto e Funghi
Ingredienti per 4 persone:
4 fette di vitello da 100 g l'una
80 g di prosciutto cotto affettato
6 cucchiai di vino rosso
1/4 cipollina
30 g di funghi secchi ammollati
1 cucchiaino di maggiorana secca
sale e pepe
Insaporire la carne con sale e pepe. Stendere 4 quadrati di carta d'alluminio e disporvi le fette con sopra la cipolla tritata, il prosciutto e i funghi. Cospargere con sale e maggiorana. Irrorare con un cucchiaio e 1/2 di vino. Chiudere e collocare sulla placca del forno i cartocci a 180° per 15 minuti.
Ingredienti per 4 persone:
4 fette di vitello da 100 g l'una
80 g di prosciutto cotto affettato
6 cucchiai di vino rosso
1/4 cipollina
30 g di funghi secchi ammollati
1 cucchiaino di maggiorana secca
sale e pepe
Insaporire la carne con sale e pepe. Stendere 4 quadrati di carta d'alluminio e disporvi le fette con sopra la cipolla tritata, il prosciutto e i funghi. Cospargere con sale e maggiorana. Irrorare con un cucchiaio e 1/2 di vino. Chiudere e collocare sulla placca del forno i cartocci a 180° per 15 minuti.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Io ti continuo a provocare per farti parlare.......e tu continui a bombardarci di ricette!!!! E' arrivato un tipo strano: pare un Matriciano!
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Dora
a Roma direbbero:
Nun ciai er fisico!
No niente farmaci,soffro di gastrite,prendo farmaci solo se strettamente indispensabili,e,se possibile solo per iniezione,per salvaguardare lo stomaco.
a Roma direbbero:
Nun ciai er fisico!
No niente farmaci,soffro di gastrite,prendo farmaci solo se strettamente indispensabili,e,se possibile solo per iniezione,per salvaguardare lo stomaco.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Cara Dora
Io per il mio carattere da quando sono quì "parlo" (scrivo) molto,e,non è da me
te lo avevo detto che sono orso e abituato e pago dei miei silenzi.
Io per il mio carattere da quando sono quì "parlo" (scrivo) molto,e,non è da me
te lo avevo detto che sono orso e abituato e pago dei miei silenzi.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Tesoro, la melatonina non è un vero farmaco, cerca su google e lo capirai. La si dà anche alle donne incinte. E certamente non disturba la gastrite: sono o non sono un medico? (poi le iniezioni, non salvaguardano lo stomaco, se sono antiinfiammatori,fanno male qualunque sia la via di somministrazione !)
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Dora,però se io mettessi un riparo alla mia insonnia,avrei ancora meno tempo.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Ho capito come sei, ti stuzzico,ma so che ognuno ha i suoi modi e i suoi tempi. E' evidente che uno non si mette qui davanti a una tastiera per "piangersi " addosso. Quello che facciamo qui è in fondo un gioco,no? Comunque a me piace l'idea,che se dovessi avere un pensiero, un problema, potrei parlarne con voi, sconosciuti, e forse ricevene un aiuto, un conforto. E io scrivo qui con questo intento. Credo sia un peccato avere una notevole carica di umanità che ti "scoppia" dentro e non poterla esternare. Cosa ne pensi?
Assunta
(domenica 26 settembre 2010)
8:33 del 26-09-2010
Carlo! hai centrato il problema, io ho sempre detto che dormendo, ho la sensazione di rubare tempo alla vita. Lo so che è sbagliato, ma è così ugualmente, il mio pensiero è sempre stato questo.
Carlo! hai centrato il problema, io ho sempre detto che dormendo, ho la sensazione di rubare tempo alla vita. Lo so che è sbagliato, ma è così ugualmente, il mio pensiero è sempre stato questo.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Il tempo, Carlo è fatto di qualità, non quantità: che te ne fai di un tempo in più di notte? Pensieri, ricordi, tristezze, NO è meglio una bella dormita: non dimenticare che nel sonno ci sono i sogni, essenziali per ricaricare le proprie energie emotive!
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Penso che coloro che hanno tutta questa carica di umanità,e,la voglia di mettersi in gioco,sono liberi di farlo.
Ma penso anche che coloro che ormai sono abituati a stare in compagnia con se stessi,anzi a volte con se stessi si sentono in mezzo ad una folla,devono avere la stessa libertà.
Questo è la democrazia,la libertà di fare ciò che si desidera ,purchè non ciò non violi le libertà degli altri.
Ma penso anche che coloro che ormai sono abituati a stare in compagnia con se stessi,anzi a volte con se stessi si sentono in mezzo ad una folla,devono avere la stessa libertà.
Questo è la democrazia,la libertà di fare ciò che si desidera ,purchè non ciò non violi le libertà degli altri.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Buongiorno Assunta
@Dora
Il tempo notturno,è vero può portare a ricordare,a pensare,magari anche a intristire,lo puoi usare anche per ascoltare della buona musica o fare altro ma in ogni caso stimola in noi delle emozioni,e,avere delle emozioni (anche se non si condividono) credo che sia importante per ogni persona.
@Dora
Il tempo notturno,è vero può portare a ricordare,a pensare,magari anche a intristire,lo puoi usare anche per ascoltare della buona musica o fare altro ma in ogni caso stimola in noi delle emozioni,e,avere delle emozioni (anche se non si condividono) credo che sia importante per ogni persona.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Non voglio neanche lontanamente pensare di indurti a crederti inappropriato: TU SEI CARLO, sei tu, sei così, proprio come Dora è cosà. Siamo due brave persone che affrontano la vita in maniera diversa.Abbasso la monotonia, viva la diversità. La barca è la stessa, però.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Appunto il mondo è bello perchè fatto di tanti "colori".
Pensi,ora che il tuo stuzzicare di stamani,abbia portato dei frutti?
Pensi,ora che il tuo stuzzicare di stamani,abbia portato dei frutti?
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Si, abbiamo stabilito un legame più forte, fatto di rispetto,e di maggiore comprensione. Posso dire ora con più convinzione, che sei il mio Orso preferito.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Come direbbero a "Striscia"
stamani siamo stati vicino vicino?
stamani siamo stati vicino vicino?
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Prima che vada via, Carlo, spiegami, è vero che i colori in Africa sono più vividi, cosa è il mal d'africa? tu l'hai provato?
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
I colori sono più vivi più ricchi perchè non c'è la foschia dovuta al nostro smog,e forse anche perchè non hai (se vai a fare safari fotografici ed escursioni varie) la modernità che ti distrae,in pratica penso che il visitatore sia più attento e ricettivo agli stimoli esterni.
Il mal d'Africa non sò di preciso cosa sia,io sono stato lì 2 volte per brevissimi periodi,una volta in Tanzania e una volta in Costa D'avorio.
I posti mi hanno piacevolmente colpito per la bellezza ,ma mi hanno anche intristito per le condizioni di vita della popolazione.
Se ne avrò la possibiltà ci tornerò,ma,ci sono anche altri posti che vorrei vedere e, o rivedere.
Il mal d'Africa non sò di preciso cosa sia,io sono stato lì 2 volte per brevissimi periodi,una volta in Tanzania e una volta in Costa D'avorio.
I posti mi hanno piacevolmente colpito per la bellezza ,ma mi hanno anche intristito per le condizioni di vita della popolazione.
Se ne avrò la possibiltà ci tornerò,ma,ci sono anche altri posti che vorrei vedere e, o rivedere.
dora
(domenica 26 settembre 2010)
Devo proprio andare. Se avrai descritto il tuo "sentire" l'africa lo leggerò al mio ritorno.Ciao Orso, ciao a tutti. A dopo.
Carlo
(domenica 26 settembre 2010)
Ciao Dora,buonagiornata
dora
(domenica 26 settembre 2010)
RICEVUTO. O.K. A dopo.
Assunta
(domenica 26 settembre 2010)
9:25 del 16-09-2010
Dora, è sbagliato quello che dici, non dormire di notte, non significa: ricordi, tristezze, malinconie, ch soffre di insonnia come me, le ore non le passa a letto a guardare il soffitto, ma ad esempio sto al computer, guardo un bel film, ascolto della buona musica e intanto comincio a preparare il pranzo per il giorno dopo, in maniera che quando vado a letto, mi addormento quasi subito.
Dora, è sbagliato quello che dici, non dormire di notte, non significa: ricordi, tristezze, malinconie, ch soffre di insonnia come me, le ore non le passa a letto a guardare il soffitto, ma ad esempio sto al computer, guardo un bel film, ascolto della buona musica e intanto comincio a preparare il pranzo per il giorno dopo, in maniera che quando vado a letto, mi addormento quasi subito.
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