Beppe (Anonimo)
(lunedì 17 gennaio 2011)
Categoria: Altro
fede
Buon giorno Signore e Signori, oggi qui da noi abbiamo un sole splendente, l'aria limpida e i nostri guai. Veramente anche ieri era come oggi, così abbiamo deciso di andare a visitare il paese natale di Padre Pio (Pietralcina BN). Quando siamo arrivati al centro del paesello, vi era un profumo intenso di carne arrostita così forte da rendersi stomachevole, negozi pieni fino all'orlo di santi e madonne in vendita, pasta , formaggi, liquori, salumi, tutto rigorosamente locale. In ogni stanza, dove è nato, dove viveva il Santo, nonostante ci sono le cassette delle offerte, ho visto che i fedeli buttano le monetine, per terra o dove capita.- Secondo voi perchè i fedeli buttano le monetine? forse perchè ne vogliono di più? Quando ero bambino , al mio paese, le monetine si buttavano sugli sposi insieme al riso. A me pare che il vero affare lo faccia il Vaticano .Ragazzi, ho capito che se esiste una fede, è solo quella dello stomaco e del danaro.
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Assunta
(lunedì 17 gennaio 2011)
14:01 del 17-01-2011
No caro Beppe, la fede chi cel'ha veramente la osserva, però ti devo dare ragione circa le vendite selvagge dei santuari e delle chiese varie.
Io abito a circa 2 KM da Sotto il Monte, centro consacrato per Papa Giovanni XXIII che lì ebbe i natali. Era un paese di estrazione prevalentemente di estrazione contadina, ora è semplicemente orribile. Una porta accanto all'altra sono tutti negozietti più o meno grandi e vendono di tutto, con la scusa dell'immagine del santo padre, vendono articoli che nulla hanno a che vedere con lui. Hanno fatto di un paesino ridente e grazioso, uno scempio freddo ed impersonale che della fede non ha più nulla, soltanto affari e denaro, alle spalle di un papa buono e umile come era Giovanni Roncalli.
No caro Beppe, la fede chi cel'ha veramente la osserva, però ti devo dare ragione circa le vendite selvagge dei santuari e delle chiese varie.
Io abito a circa 2 KM da Sotto il Monte, centro consacrato per Papa Giovanni XXIII che lì ebbe i natali. Era un paese di estrazione prevalentemente di estrazione contadina, ora è semplicemente orribile. Una porta accanto all'altra sono tutti negozietti più o meno grandi e vendono di tutto, con la scusa dell'immagine del santo padre, vendono articoli che nulla hanno a che vedere con lui. Hanno fatto di un paesino ridente e grazioso, uno scempio freddo ed impersonale che della fede non ha più nulla, soltanto affari e denaro, alle spalle di un papa buono e umile come era Giovanni Roncalli.
dora
(lunedì 17 gennaio 2011)
Vi ricordate l'episodio del Vangelo in cui Gesù, infuriato prese a rovesciare i banchi del mercato, fuori dal tempio di Gerusalemme?? Chi meglio di lui, può costituire un esempio da seguire? E' veramente deprimente questo mercificare tutto ciò che è sacro. Siamo arrivati persino alla vendita di statuine di Padre Pio....udite udite, in edicola!! Ma ha ragione Beppe, é solo questione di denaro!
mafalda
(lunedì 17 gennaio 2011)
Buon giorno Beppe , anchè qui la giornata è spendida , sembra un anticipo generoso di primavera , dopo un inverno che inverno non è stato . Ero indecisa se risponderti o meno , perchè mi rendo conto che le discussioni sulla religione e sulla politica , non avvicinano , anzi ...poi con la scrittura non puoi neanche percepire il tono del tuo interlocutore , ma ti assicuro che non c'è arroganza o presunzio da parte mia ,nel risponderti .
Non capisco cosa c'entra la fede con lo stomaco ....Sicuramente i ristoranti o le piccole pensioncine che si affacciano sulla piazza in attesa dei turisti , hanno cucinato per i pellegrini che erano in visita a S. Giovanni . E allora ?? a te ha disturbato l'odore della carne , ma penso che anche tu , se non con la carne , un piccolo pranzo lo avrai fatto , per quanto uno possa sentirsi devoto e fedele , lo stomaco reclama lo stesso i suoi diritti
I soldi che i devoti buttano a terra è una cattiva usanza a cui non è facile apportare un cambiamento , così come i vari fazzolettini passati nelle immagini dei santi ......Ma che vuoi fare ...... molti ritornano a casa più contenti se fanno come hanno visto fare per tanti anni .
Mi viene da pensare però ,che la confusione del luogo , ti ha distolto da una cosa importantissima : la raccolta che i frati francescani fanno nelle cassette delle offerte ,non va al Vaticano , ma è unicamente dedita al sovvenzionamento della Casa della Sofferenza , dove molti medici dedicano il loro lavoro per il bene di ammalati di tutta Italia e anche fuori . Caro Beppe , so bene che non tutto è perfetto nella Chiesa , essa stessa si dichiara santa e peccatrice , ma la fede va oltre ,quando mi reco nei luoghi religiosi , cerco di non soffermarmi alle apparenze , sono sempre convinta che la persona che mi sta accanto , che sta addentando un panino o acquistando un ricordino , ha molta , ma molta più FEDE di me . Questo è il mio parere , spero di risentirti ancora . Ciao
Non capisco cosa c'entra la fede con lo stomaco ....Sicuramente i ristoranti o le piccole pensioncine che si affacciano sulla piazza in attesa dei turisti , hanno cucinato per i pellegrini che erano in visita a S. Giovanni . E allora ?? a te ha disturbato l'odore della carne , ma penso che anche tu , se non con la carne , un piccolo pranzo lo avrai fatto , per quanto uno possa sentirsi devoto e fedele , lo stomaco reclama lo stesso i suoi diritti
I soldi che i devoti buttano a terra è una cattiva usanza a cui non è facile apportare un cambiamento , così come i vari fazzolettini passati nelle immagini dei santi ......Ma che vuoi fare ...... molti ritornano a casa più contenti se fanno come hanno visto fare per tanti anni .
Mi viene da pensare però ,che la confusione del luogo , ti ha distolto da una cosa importantissima : la raccolta che i frati francescani fanno nelle cassette delle offerte ,non va al Vaticano , ma è unicamente dedita al sovvenzionamento della Casa della Sofferenza , dove molti medici dedicano il loro lavoro per il bene di ammalati di tutta Italia e anche fuori . Caro Beppe , so bene che non tutto è perfetto nella Chiesa , essa stessa si dichiara santa e peccatrice , ma la fede va oltre ,quando mi reco nei luoghi religiosi , cerco di non soffermarmi alle apparenze , sono sempre convinta che la persona che mi sta accanto , che sta addentando un panino o acquistando un ricordino , ha molta , ma molta più FEDE di me . Questo è il mio parere , spero di risentirti ancora . Ciao
dora
(lunedì 17 gennaio 2011)
Per certi versi, Mafalda puoi avere ragione, la Fede può anche essre vissuta in maniera più semplice e diciamo così, pittoresca, a seconda del grado di "intimismo" che a essa si attribuisce. Personalmente, e sottolineo, personalmente, però io non amo le usanze che fanno perdere di vista il senso della sacralità. E' strano vero, detto da chi non ha più Fede? Ma provo decisamente più rispetto per chi non mescola il sacro al profano, soprattutto se il profano è in qualche modo collegato al lucro, qualunque esso sia. Ciao, sempre con rispetto, però!
mafalda
(lunedì 17 gennaio 2011)
La penso esattamente come te , infatti credo che molti dei non-credenti sono tali proprio perchè delusi dal comportamento di certi "fedeli " .
Io cerco maldestramente di essere fedele agli insegnamenti di Cristo , e cerco di non scandalizzarmi troppo d'avanti a certi errori . perchè la chiesa è fatta di uomini i quali "qualche volta " hanno perso di vista la legge di Dio , per il proprio tornaconto .
Io cerco maldestramente di essere fedele agli insegnamenti di Cristo , e cerco di non scandalizzarmi troppo d'avanti a certi errori . perchè la chiesa è fatta di uomini i quali "qualche volta " hanno perso di vista la legge di Dio , per il proprio tornaconto .
Beppe (Anonimo)
(lunedì 17 gennaio 2011)
Ciao Mafalda, è vero quel che dici, che non sentendo il tono della voce, magari non si capisce bene quel che si dice, anche l'espressione del viso a volte parla da sola anche senza parole.La fede dello stomaco, mi riferivo al fatto che, io se vado in un luogo di culto, ci vado per pregare e non per fare baldorie con pranzi a dirsi quasi matrimoniali. Nella parte delle questue, forse non mi hai capito, io sono stato dove è nato Padre Pio nel Beneventano e non a San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia, dove Padre Pio a vissuto da frate, ed è vero che ci sono i frati Cappuccini che gestiscono l'ospedale della Casa della Sofferenza, ma qualche anno fa, la Curia di Foggia e quindi lo Stato del Vaticano (almeno così ho sentito dire,)ha voluto attribuire a se la responsabilità di tutto il santuario e quindi anche gli incassi. ti saluto con affetto.
Francesco
(martedì 18 gennaio 2011)
La religione è un argomento talmente vasto e spinoso che è difficile commentarlo senza contraddire qualcuno.
Dico solo una cosa per chi ci crede (che sia Dio, Allah, Visnù o qualcosa d'altro): bisogna, non vedere per credere, ma credere senza vedere. Oggi si bada molto al Materiale e poco allo Spirito.
Quindi dico a Beppe: pensa solo a quello che senti tu nel tuo cuore e non badare alle persone stupide ed insulse, che agiscono come quelli che hanno messo i banchi del mercato nel tempio di Gerusalemme. Non occuparti di loro. A loro ci penserà la Storia che verrà.
Dico solo una cosa per chi ci crede (che sia Dio, Allah, Visnù o qualcosa d'altro): bisogna, non vedere per credere, ma credere senza vedere. Oggi si bada molto al Materiale e poco allo Spirito.
Quindi dico a Beppe: pensa solo a quello che senti tu nel tuo cuore e non badare alle persone stupide ed insulse, che agiscono come quelli che hanno messo i banchi del mercato nel tempio di Gerusalemme. Non occuparti di loro. A loro ci penserà la Storia che verrà.
mafalda
(martedì 18 gennaio 2011)
Caro Beppe , non sono informata sui fatti , quindi preferisco tacere .
Solo una costatazione : da un sondaggio risulta che i luoghi più frequentati dai fedeli , sono i santuari , perchè le chiese si stanno svuotando in maniera lenta e progressiva . Anche in Italia i cattolici stanno per essere superati di numero ,dalle varie religioni in generale e da quelle islamiche in particolare , con la preouccupazione che potremo ritrovarci nelle condizioni estreme vissute dai cristiani copti d'Egitto . Al momento accontentiamoci anche dei "turisti religiosi , festaioli e chiassosi " perchè vuol dire che abbiamo ancora la liberta' di poter professare quello che più ci piace . Molti cattolici sono passati tra i musulmani , e le loro scelte ( giustamente )non sono state da noi contrastate ,alla luce dei fatti successi , mi viene difficile pensare che loro rispetteranno coloro che vorrebbero convertirsi al nostro credo .
Buona giornata , e ricambio i tuoi saluti affettuosi .
Solo una costatazione : da un sondaggio risulta che i luoghi più frequentati dai fedeli , sono i santuari , perchè le chiese si stanno svuotando in maniera lenta e progressiva . Anche in Italia i cattolici stanno per essere superati di numero ,dalle varie religioni in generale e da quelle islamiche in particolare , con la preouccupazione che potremo ritrovarci nelle condizioni estreme vissute dai cristiani copti d'Egitto . Al momento accontentiamoci anche dei "turisti religiosi , festaioli e chiassosi " perchè vuol dire che abbiamo ancora la liberta' di poter professare quello che più ci piace . Molti cattolici sono passati tra i musulmani , e le loro scelte ( giustamente )non sono state da noi contrastate ,alla luce dei fatti successi , mi viene difficile pensare che loro rispetteranno coloro che vorrebbero convertirsi al nostro credo .
Buona giornata , e ricambio i tuoi saluti affettuosi .
Beppe (Anonimo)
(martedì 18 gennaio 2011)
Caro Francesco, mi hai tolto le parole di bocca, io la penso esattamente come te per questo motivo avevo espresso quel mio pensiero. Mafalda, io vorrei proporti un po di ottimismo, non credo proprio che arrivino da noi per fare quel che hanno fatto in Egitto; Le conversioni ci sono sempre state e ci saranno sempre da e per tutte le religioni. Pensa un po alle stragi che hanno fatto i Cristiani con le Crociate e non solo. Ciao buona notte.
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