Ragazza Leonardesca
(mercoledì 2 febbraio 2011)
Categoria: Insoddisfazione
Pregiudizi
A scuola oggi la prof.ssa di educazione civica ci stava parlando dei diritti di ogni uomo e ci ha detto :-Il chiaro esempio di uomini incivili lo si trova in Germania. Allora ho chiesto il motivo e la risposta era il tipico riferimento ai nazisti.Non ne capirò molto, ma questa cosa mi ha fatto imbestialire.
L'inciviltà del 39-45 è frutto di un solo pazzo, e austriaco per la precisione : non è da incolpare il popolo tedesco! E a dirla tutta i Lager russi non erano peggiori, le condizioni degli indiani sottomessi agli inglesi era ben peggiore e gli americani si comportavano forse meglio con i "negri"?? Se le cose si devono dire, che si dicano bene, e si dicano così come stanno!
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mafalda
(mercoledì 2 febbraio 2011)
Questa professoressa non può insegnare ai ragazzi secondo il suo punto di vista , la storia è stata teatro di tanti errori ma non si può generalizzare , nè condannare un popolo per gli errori dei governanti . Sono sicura che fra 50 /60 anni , alla luce de scandali che oggi riempiono la cronaca , anche noi saremo giudicati come un popolo di pecoroni che in un periodo di crisi con migliaia di operai preouccupati x il loro posto di lavoro , s'è lasciato governare da gente che pensava solo a gozzovigliare .Non sarà facile spiegare ai posteri che molti italiani dell'epoca , si erano indignati , offesi , dissociati , ma non hanno potuto fare nulla .
Ragazza Leonardesca
(mercoledì 2 febbraio 2011)
ma non è questo il problema! il fatto è che se non le vanno a genio i tedeschi (il che è comunque una forma di "razzismo") sono problemi suoi, ma non può infangare la reputazione di un grande popolo quale quello tedesco! e non può omettere verità storiche, solo per scomodità. dovevate vedere la faccia quando ho nominato i gulag russi... non si aspettava una cosa del genere
Nik
(mercoledì 2 febbraio 2011)
Gentile Ragazza Leonardesca, il discorso sulla Germania nazista, l'Italia fascista o la Russia di Stalin è lungo e forse tedioso. Certamente, le cause che portarono Mussolini, Hitler e lo stesso Stalin ad essere protagonisti del loro tempo, sono da ricercare alla fine prima guerra mondiale e ai trattati di pace conseguenti. La Russia usciva dall'egemonia zarista, la Germania dalla sconfitta bellica disastrosa come furono disastrose le imposizioni e le riparazioni che fu costretta a pagare mentre l'Italia, sebbene vittoriosa dal conflitto 1915/18, non fu tenuta in gran considerazione dalle nazioni vincenti. Questo breve quadro serve a comprendere come e quanto un popolo possa essere confuso e raggirato da pochi e, nella fattispecie, da un singolo ( l'esempio di Hitler è calzante) nei suoi periodi difficili fatti di delusioni, di poverta', di fame; ma, le colpe del singolo non devono essere, assolutamente, riconducibili verso un intero popolo e lo dimostra il fatto che proprio le nazioni in oggetto sono, già da decenni, ai primi posti degli stati piu' industrializzati del mondo. Il nazismo è stata una pagina storica
della Germania nefasta che ha fatto il suo tempo. Oggi, invece, è la" locomotiva" economica dell'Europa. No, non si puo' e non si deve mai giudicare il singolo per la massa! A presto.
della Germania nefasta che ha fatto il suo tempo. Oggi, invece, è la" locomotiva" economica dell'Europa. No, non si puo' e non si deve mai giudicare il singolo per la massa! A presto.
Anonimo
(mercoledì 2 febbraio 2011)
Ragazza- sono daccordissimo con te; Anch'io stimo molto i tedeschi e ne sono affascinato della loro serità. Ti posso dire che la tua professoressa a mio avviso non è molto preparataper il suo mestiere, anzitutto avrebbe dovuto spiegarti che la raggione è sempre dalla parte di chi vince e non dalla parte di chi si comporta correttamente rispettando i codici di guerra. Io ho conosciuto degli Italiani che sono stati prigionieri dei tedeschi e confinati nella penisola scandinava, i quali mi hanno raccontato che anche se dovevano lavorare come prigionieri, ogni settimaNA erano visitati dal dottore e quelli che erano ammalati venivano tolti dai lavori e spediti in germania a lavorare nei campi affidati alle famiglie che li trattavano da esseri umani. I miei genitori mi hanno raccontato che durante la guerra, gli inglesi con gli aerei uccidevano le mucche nelle campagne; ricordo quando ero bambino io, che se trovavamo dei giocattoli vecchi nelle siepi non li dovevamo toccare perchè erano bombe lanciate dagli inglesi lanciati apposta per uccidere i bambini, da ultimo, gli israeliani a tuttoggi lanciano le bombe al fosforo, sulla popolazione palestinese per prendergli un pezzetto di terreno, stanno facendo agli altri quello che hanno subito loro con i tedeschi. A volte i libri scolastici di testo non dicono la verità, ma solo quello che l'orientamento politico del momento esprime, anche se si vive in democrazia. Auguri ciao.
dora
(giovedì 3 febbraio 2011)
Però , ragazzi, scusate, ma a parte la disamina di Nik, non dovete dimenticare che il caso della Germania nazista rimane emblematico per tutti noi. I gulag di Stalin, i khmer rossi di pol pot in Cambogia, lo sterminio dei pellerossa in America hanno trovato moltissimi esempi di resistenza (o almeno di tentativi di resistenza ), all'interno! Lo sterminio di 6 milioni di esseri umani, ebrei, (civili, tedeschi), è stato invece possibile per le note "inclinazioni" di un popolo alla "omologazione". Non mi risultano molti esempi di resistenza alle follie di Hitler . Non sono stati molti gli ebrei nascosti nelle case tedesche.....Qui in Italia, (senza voler sminuire le brutalità del regime) esisteva comunque il confino, per i nemici del fascismo. C'era il famoso olio di ricino, per quelli che non indossavano la camicia nera; c'era in fondo la solita tendenza italiana al tira a campare; il totalitarismo all'acqua di rose. Ma l'antisemitismo da noi è stato avvertito come una grossa ingiustizia, da parte della "massa", e infatti, molti ebrei, (vicini di casa!) sono stati ospitati nelle nostre case, dai nostri nonni. Non si può non vedere la differenza, quando si pensa che l'olocausto è stato perpetrato contro esseri umani, donne, vecchi, bambini IN CARNE ED OSSA, vivi davanti ad altri esseri umani,.....non ipotetici, probabili vittime di una bomba che non ha occhi, nè cuore. E poi ne faccio anche una pura e semplice questione di ...numeri.
Perciò, più che tentare di "giustificare" in senso storico quella immane tragedia, io cercherei di capire COME sia stata possibile: in una nazione che aveva generato grandi poeti, filosofi, musicisti, grandi spiriti, cioè. Tutto questo per correttezza, per onestà, e soprattutto perchè
non succeda MAI più.
accada mai più!
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Perciò, più che tentare di "giustificare" in senso storico quella immane tragedia, io cercherei di capire COME sia stata possibile: in una nazione che aveva generato grandi poeti, filosofi, musicisti, grandi spiriti, cioè. Tutto questo per correttezza, per onestà, e soprattutto perchè
non succeda MAI più.
accada mai più!
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Francesco
(venerdì 4 febbraio 2011)
Ho cercato di commentare ieri il tuo post Ragazza Leonardesca, ma per più di due volte che scrivevo saltava il collegamento. Comunque hai ragione sul fatto che non si può offendere un popolo solo per quello che hanno fatto i suoi governanti, anche se nel passato, specialmente da un'insegnante che deve educare i giovani sui diritti civili e non si deve lasciare andare a commenti personali, visto il suo ruolo. Comunque ogni popolo deve reagire prima o poi al malgoverno od oppressione, come fecero dopo gli Italiani e come fanno altri popoli come ad esempio ora la Tunisia e l'Egitto e non mi sembra che il popolo tedesco abbia reagito molto in quegli anni, anche se adesso è da elogiare per come si è rimesso in piedi e ricostruito anche moralmente. Il buon popolo si vede dalle sue azioni e dal suo coraggio nell'affrontare le malversazioni nei suoi confronti.
Ciaooo...
Ciaooo...
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