Nik
(giovedì 24 febbraio 2011)
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Burraco
Ciao Dora,
i mali di stagione durano poco ma sono fastidiosi come la tua laringite. Dalle mie parti c'è un vento fortissimo e freddo proveniente dall'est Europa. Bisogna tenere tutto chiuso altimenti si rischia di rompere i vetri delle imposte. Stamattina ho indossato i capi piu' caldi a mia disposizione, cio'nonostante ho avuto freddo ma...passera' anche questa ondata a cui, noi terroni...non siamo molto abituati. Qualche sera fa, sono stato a giocare a burraco a casa di amici. Devo confessarti che all'inoizio mi paceva, poi, pian piano ho provato noia, anche a causa (forse)della estrema lentezza dei componenti del tavolo, i quali impiegano minuti interi prima di legare e poi scartare. Così, le ore trascorrono lente e, talvolta, monotone senza distrazioni come se si giocasse chissa' cosa. Preferirei dei tempi piu' rapidi e...meno pesantezza da parte degli amici che, secondo me, prendono troppo sul serio ogni partita con un impegno esagerato. Capisco comunque che il gioco ti porta ad essere concentrato, pero'...forse sono loro che lo prendono troppo sul serio. La prossima volta proporro' uno scopone scientifico dove ugualmente occorre attenzione e memoria ma, piu' rapido, piu' svelto, meno lungo nei tempi e nei modi. La mia compagna di gioco inoltre, è una "moscia" da far paura e, guai a distrarla...; guarisci presto, cara amica dal tuo malanno e fammi sapere se anche i tuoi amici, quando giocano, sonop cosi' pesanti come i miei. Affettuosamente.