Beppe Anonimo (Anonimo)
(venerdì 5 agosto 2011)
Categoria: Altro
Diplomazia
Amici, sentite un po; tempo fa, lessi un commento di Assunta che rispondeva ad un'anonima perchè l'aveva accusata di essere diplomatica. Fermo restando che la diplomazia ci aiuta a salvarci dalle guerre e tanti altri guai, secondo voi tale qualità è nata con noi, oppure è una qualità che si accquisisce con l'esperienza nel corso della vita? Se la risposta giusta è la seconda, io sono proprio messo male.
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Assunta
(venerdì 5 agosto 2011)
8:57 del 05-08-2011
Ciao Beppe, sono sempre io, la tua amica Assunta. Posso soltanto dirti il mio parere su ciò che hai chiesto: penso proprio che con il tempo e maturando una certa esperienza magari dopo certi errori nel corso degli anni si arriva su certi argomenti ed in certe situazioni ad essere diplomatici, io lo sono da tempo, però non è vigliaccheria o una maniera per sorvolare su un certo argomento, ma soltanto un modo di cercare di dire il vero aggirando l'ostacolo,
senza offendere nessuno, appunto come dici tu, la diplomazia salva da tanti guai.
Tu non sei messo male, diciamo che sei un tipo...diretto e vero e la diplomazia, non l'hai
ancora sviluppata, ma io preferisco te, che anche in maniera cruda esterni quello che credi,
piuttosto che un'impostore che fa un sacco di discorsi girando l'ostacolo, ma alla fine non dice
nulla.
Ciao Beppe, sono sempre io, la tua amica Assunta. Posso soltanto dirti il mio parere su ciò che hai chiesto: penso proprio che con il tempo e maturando una certa esperienza magari dopo certi errori nel corso degli anni si arriva su certi argomenti ed in certe situazioni ad essere diplomatici, io lo sono da tempo, però non è vigliaccheria o una maniera per sorvolare su un certo argomento, ma soltanto un modo di cercare di dire il vero aggirando l'ostacolo,
senza offendere nessuno, appunto come dici tu, la diplomazia salva da tanti guai.
Tu non sei messo male, diciamo che sei un tipo...diretto e vero e la diplomazia, non l'hai
ancora sviluppata, ma io preferisco te, che anche in maniera cruda esterni quello che credi,
piuttosto che un'impostore che fa un sacco di discorsi girando l'ostacolo, ma alla fine non dice
nulla.
mafalda
(venerdì 5 agosto 2011)
Scusa che significa :"io sono proprio messo male ". In fin dei conti chi è diplomatico ha la capacità di agire con equilibrio, discrezione, tatto, e non credo che tu possa essere insensato , indiscreto e prepotente ...... Penso che se anche una persona non nasca con queste qualità , dopo la prima , la seconda volta che si accorge che il suo carattere non lo aiuta nei rapporti sociali , deve assolutamente cambiare . Ti faccio un esempio banalissimo :pensa a quante mosche riusciresti a prendere con un barile di aceto , piuttosto che con un cucchiaino di miele
....Una marea
( per favore non rispondermi che non sapresti cosa fartene delle mosche )..............
....Una marea
( per favore non rispondermi che non sapresti cosa fartene delle mosche )..............
Assunta
(venerdì 5 agosto 2011)
20:20 del 05-08-2011
Non sapevo che l'aceto servisse come acchiappa mosche, non si finisce mai d'imparare. Ma che ce ne facciamo delle mosche? In agrodolce?
Non sapevo che l'aceto servisse come acchiappa mosche, non si finisce mai d'imparare. Ma che ce ne facciamo delle mosche? In agrodolce?
mafalda
(venerdì 5 agosto 2011)
Mi correggo :pensa a quante mosche riusciresti a prendere con un cucchiaino di miele ,piuttosto che con un barile di aceto .
Scusate , ma penso si era capito lo stesso .
Scusate , ma penso si era capito lo stesso .
Beppe Anonimo (Anonimo)
(sabato 6 agosto 2011)
Proprio per questo ho detto che sono messo male, se non l'ho capito fino ad adesso che bisogna essere diplomatici, quando lo capirò? però io penso che bisogna esserlo anche un po di natura, altrimenti come mi spiego che anche se l'ho ben capito, non riesco ad esserlo?
Assunta
(sabato 6 agosto 2011)
1:36 del 06-08-2011
Penso caro Beppe, che non si nasca con la diplomazia nel DNA e frutto di una riflessione e maturazione del carattere, anche se a volte con l'essere diplomatici, non si dice ciò che veramente si pensa, ma si cerca d'indorare la pillola su argomenti scomodi, tu questo lo hai capito, ma il tuo carattere schietto e spartano, non ti permette di essere appunto diplomatico, sono certa che se ci riuscissi, ti morderesti la lingua, non potendo dire veramente ciò che pensi.
Penso caro Beppe, che non si nasca con la diplomazia nel DNA e frutto di una riflessione e maturazione del carattere, anche se a volte con l'essere diplomatici, non si dice ciò che veramente si pensa, ma si cerca d'indorare la pillola su argomenti scomodi, tu questo lo hai capito, ma il tuo carattere schietto e spartano, non ti permette di essere appunto diplomatico, sono certa che se ci riuscissi, ti morderesti la lingua, non potendo dire veramente ciò che pensi.
Nik
(domenica 7 agosto 2011)
Diplomatici ci si diventa, Beppe. Quando nasciamo siamo tutti uguali, poi le gioie, le contrarieta',i problemi, gli aspetti positivi e negativi della vita ci fanno crescere e, con un'infinita' di esperienze belle e brutte, impariamo quell'arte che ci fa essere diplomatici con la gente che ci circonda ( ma non ipocriti, bada bene.) P.S. : non credo che sei "messo male", forse sei un istintivo, forse. Ma le persone cosi', comunque, sono genuine e dirette nei loro modi di fare. A presto.
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