Nik
(mercoledì 25 gennaio 2012)
Categoria:
Insoddisfazione
GATTOPARDISMO
Salve a tutti. Come ho già avuto modo di scrivere( in tempi non sospetti) nel novembre scorso, in riferimento ai miei dubbi e al mio scetticismo
sulla "cura Monti" e dopo i vostri ultimi commenti a riguardo, ritorno a sottolineare un termine a me caro che racchiude, sinteticamente, il mio pensiero in riferimento su cio' che sta caratterizzando l'Italia in questi giorni: GATTOPARDISMO : tutto deve cambiare per rimanere(tutto) uguale a prima. Ero convinto, difatti, che a "PAGARE" saremmo stati noi dipendenti a reddito fisso e i pensionati. Ero convinto che i grossi evasori fiscali avrebbero continuato a farla franca. Ero convinto che non avrebbero toccato i grossi patrimoni. Nuovo Premier, nuovi ministri, nuove facce,nuove lacrime( le nostre), nuove metodologie, grandi cambiamenti, nuove soluzioni... e poi...??? Gattopardismo!!! E così, tra una dolenzia e l'altra( parlo del mio fuoco di sant'Antonio) altre dolenzie si sono avvicendate in questo ultimo periodo.Dolenzie scoraggianti nel considerare che, nonostante il susseguirsi alla guida di questa nostra Italia di politici o di tecnici bocconiani illuminati , nulla è mutato, e nulla cambiera' se non in peggio.Cari amici, sono sempre più convinto che non c'è volonta'( e non la possibilita') di far pagare le tasse in misura equa a tutti; questo e' il vero, reale, concreto problema. E intanto, corro il rischio di andare a scuola a piedi ( a tutt'oggi, nella mia citta', non c'è un rifornitore di carburante in funzione) un paio di km. all'andata e altrattanto al ritorno e...babbeo come sono...sicuramente mi tocchera' anche quest'altro piccolo sacrificio, oltre alle fitte urticanti così simili a tante piccole pugnalate di cui sono stato oggetto nel corso di questi giorni. Ma c'è di peggio!!! A presto.