Assunta
(martedì 30 luglio 2013)
Categoria:
Affetto
BREVE RACCONTINO ESTIVO.......MOLTO PERSONALE!
11:25 DEL 30-07-2013
Parole dettate dal cuore, per ricordare la mia grande madre, grande in tutto, nel bene e nel male, grande nelle gioie e nelle sue sofferenze, grande nelle decisioni e nei problemi che ha sempre risolto completamente da sola, con il suo carattere forte e battagliero, soltanto la morte (due anni fa) le ha fermato quel cuore grande da contenerci tutti.
Io sono il risultato dell'amore, fra una giovane ragazza nubile ed un uomo sposato, questa cosa non mi ha sconvolto la vita più di tanto, quanto piuttosto il non aver avuto vicino e presente mio padre. Questa mancanza è stata per me, il nodo più doloroso di tutta la mia esistenza, ma come succede, sono sopravvissuta, con educazione, serenità, e cultura. La mia famiglia è sempre stata (per ovvie ragioni) di stampo matriarcale, mia madre aveva una sorta di polso di ferro, impiantato in una mano dolce,
carezzevole, un po di donna mai cresciuta completamente, una quasi bambina lei stessa. Mi ha insegnato tutto il suo sapere ed ha fatto di più, dovendo lavorare per mantenere me ed i miei due fratelli minori, mi ha assicurato un domani sano educato ed equilibrato, in un collegio per signorine. Certo questa cosa all'inizio mi ha fatta soffrire, non le perdonavo quello che per me era un abbandono, ma poi crescendo e crescendo con me anche la riflessione e la maturità, mi sono resa conto che la mia grande madre, per il mio bene, mi aveva (in parte) staccata da lei, con grande sofferenza a sua volta, ma sapeva con certezza, che era soltanto per il mio bene, ed un bene è stato, grazie a lei sono quella che sono, le basi sane da lei tracciate, han fatto si che io sia cresciuta, una donna corretta, capace ed i grado di affrontare la vita, con le sue repentine discese e con le sue irte salite, questo anche per i miei due fratelli. GRAZIE MAMMA!!!!!!!!!!
PS. Perdonami mamma se ho scritto cose di te che non amavi ricordare, ma per me non hanno importanza, tutte le mamme sono speciali, tu eri una mamma normale come le altre, ma il tuo modo di esserlo che ha fatto la differenza, facile crescere figli con un uomo di supporto e questo è anche giusto, ma meritevole di medaglia sei tu mamma, sei stata uomo e donna, padre e madre e di questo io, Tonino e Maria Vittoria (la nomino anche se non c'è più, ma per me è sempre viva nel cuore) te ne saremo grati per sempre!
Questo non vuol essere un racconto patetico e lacrimevole, niente affatto, ma un esaltare la mia grande madre, ricordarla e far sapere che lei ha rappresentato per me la vita!!!!!!! Se capirete il mio intento, ne sarò felice, fra poco ricorrerà il suo compleanno!