Nik
(mercoledì 11 settembre 2013)
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Rabbia
Rabbia
Quello che è accaduto nella zona di Bergamo, alla dottoressa deceduta a causa di un uomo proveniente dall'India ha del drammatico. Non si possono piu' accettare queste morti sulla strada; persone innocenti che perdono la vita a causa di extracomunitari molte volte ubriachi o perchè fuori di senno. Basta , non se ne puo' piu'!!! Anche stasera, oltre la morte della dottoressa di Bergamo, un ragazzo è stato ucciso perchè travolto da un uomo ubriaco e privo di patente. La cosa che fa rabbia è che la norma prescrive, dopo un reato del genere, gli arresti domiciliari( per adesso). Un assurdo. Quest'uomo, una volta condannato, si fara' pochi, pochissimi anni di carcere (alcuni condonati per buona condotta) e sara' assegnato ai servizi sociali che dovranno poi inserirlo nella società adoperandosi di cercargli anche un lavoro. Tanti i morti ammazzati sulla strade della nostra Italia: gente di tutte le eta' che hanno avuto solo la malasorte di trovarsi nella scia di un pazzo, di un ubriaco, di coloro che non rispettano le regole del codice della strada perchè non esiste nel nostro paese L'OMICIDIO STRADALE come negli altri paesi; e così, mentre sulle nostre strade si muore, i nostri politici pensano a come salvaguardare o meno la vita politica di Berlusconi. Che schifo. Concedetemi e perdonatemi questo termine che mai ho usato in queste pagine e che non mi appartiene ma la rabbia è tanta come il senso di impotenza che mi pervade ogni qual volta accadono questi avvenimenti tragici e drammatici veso cui nessuno e sottolineo NESSUNO cerca di porvi rimedio.