Assunta
(martedì 9 novembre 2010)
Categoria:
Paura
Il grande Veneto in ginocchio
22:15 del 09-11-2010
Oggi per vari motivi, ho passato quasi tutto il giorno in auto, un po' la musica prima ed i vari notiziari dopo, mi hanno fatto compagnia. Quest'ultimi mi hanno colpito maggiormente, parlavano dello sfacelo di fango e allagamenti del Veneto, notizia passata sotto silenzio per giorni e giorni. Ma com'è possibile una cosa del genere? Stanno facendo ancora oggi una telenovela di Avetrana, sanno vita morte e miracoli di ogni singolo protagonista, come tante zecche su un solo cane e nessuno si è accorto che il Veneto sta affogando nel fango e parecchie persone hanno perso tutto, fabbriche chiuse e quindi niente produzione. Ma ci siamo accorti che Garibaldi ha unito l'Italia o no! Perchè usiamo sempre un peso e due misure? Certo il Veneto popolo fiero e lavoratore, sempre in prima fila per portare aiuti a chiunque, si è rimboccato le maniche come sempre e sta cercando di risollevarsi, solo che questa volta da soli non ce la faranno, i danni sono catastrofici e il governo centrale dovrà intervenire.
Non molti anni fa, fino ai primi anni ottanta, il Veneto era una delle regioni più povere d'italia, dove c'era il nulla e dalla quale regione la gente emigrava a cercar fortuna.
Era un paese che non aveva niente da invidiare alle regioni meridionali più povere: perchè era sulla stesso piano. poi le cose sono cambiate, con caparbietà e lavoro sono riusciti ad essere una delle più ricche regioni d'italia. Ed ora? Busogna rimboccarsi nuovamente le maniche.