Quando si corre con passione.
Assunta
(mercoledì 24 marzo 2010)
Categoria:
Affetto
Quando si corre con passione.
23:33 del 24-03-2010
Come si fa ad alzarsi alle 6.00 del mattino di una bella e fresca mattinata domenicale, in cui solo un matto può uscire dal letto, per una gara podistica, invece di stare al calduccio fra le coperte ed assaporare il meritato riposo dopo una settimana di lavoro. Ma evidentemente l'amore per le gare, è più forte di qualsiasi riposo.
Sabato tutti e due i miei gemelli, sono partiti in aereo alla volta di Roma, per la grande maratona. Han detto che è stato magnifico, un fiume di persone con un unico scopo, correre e divertirsi e dopo una veloce doccia un riposino, ancora in aereo per il ritorno. Mio figlio dice che è tutta salute e vedendo il suo fisico e i suoi muscoli devo dargli proprio ragione. Però a ripensarci non è l'unico matto della famiglia, mi ricordo che da ragazza, quasi tutte le domeniche mattina, si andava in montagna, si partiva alle cinque con lo zaino. Ricordo che allora il mio fidanzato aveva una moto Guzzi 250 e con quella, le gite erano magnifiche. Per lo più si andava in Valtellina. Si costeggiava il lago di Lecco da un lato e la montagna dall'altro, si passavano paesi come Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Bellano, non pensate a lati B. strani, ma si chiama proprio così, Fiumelatte e tanti altri. Dopo aver passato una giornata in montagna, quando tornavo a valle, avevo quasi sempre il viso ustionato. Vi ho annoiati? Mi auguro di no!
Comunquesia, Buona notte e sogni d'oro!