13:35 del 28-08-2013 -Papà, cosa mi regalerai per il mio diciottesimo compleanno? Suo padre risponde: -Figlio mio, c'è ancora tanto tempo.......
Passa un anno e il ragazzo ha diciassette anni. Un giorno sviene e suo padre lo porta all'ospedale. I dottori dicono: -Signore, suo figlio ha un grave problema al cuore. Il ragazzo, sulla barella, chiede al padre:
-Ti hanno detto che sto per morire? Il padre inizia a piangere.
Finalmente il ragazzo viene dimesso, il giorno del suo diciottesimo comple...
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10:08 DEL 25-08-2013 Buongiorno o popolo silenzioso e....discreto di questo mio tanto amato salottino sbiadito! Che ne dite? Ridiamo per non piangere?........Avete detto si? Bene! Leggete questa, un po'....esuberante ma simpatica: UFFICIALE MAL PENSANTE Torino: al raduno di ex ufficiali reduci della guerra del 15-18, un ex colonnello invita a ballare la vedova di un famoso comandante, e se ne innamora. I due ballano guardandosi negli occhi tutta la sera senza scambiarsi una parola, estasiati pe...
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17:25 del23-08-2013 Oggi stavo riflettendo fra me e me, che noi esseri umani, diamo per scontato tutto, vivere, l'aria che respiriamo, il fatto di essere comunque al mondo, invece non è così, perchè quando ci sentiamo sicuri di tutto (o quasi tutto) arriva l'oste che pareggia i conti. Mio Genero partendo per la Sardegna con la sua famigliola, ha salutato un suo carissimo amico d'infanzia, di scuola, di sempre, ci vediamo al mio ritorno, faremo una bella rimpatriata con una cena. Ora mio genero p...
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00:09 del 23-08-2013 Salve, piccolo, ristretto e sbiadito mondo di esternando. Avevo scritto un lungo pensiero, ma si è cancellato e non sono riuscita a riscriverlo com'era. Ci siamo ridotti ad: io, tu e le rose, ma sono certa che il nostro piccolo sito, si riprenderà dall'apatia in cui è caduto. Non può un salottino così per bene, fatto di persone gradevoli e a modo come pochi, perda il suo smalto elegante e raffinato. Buona notte miei cari tutti
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22:5 del 20-08-2013 Continuo ad entrare ed uscire da esternando, troppo triste vedere il deserto, ed ancora più triste è il silenzio di GioZ, non sapere niente di niente, mi fa sembrare ancora più impotente, davanti a questo muro di silenzio. Che dire? Che fare? Nulla! Non si può fare nulla! Se magari lui che ne è il "patron" mosso da tenerezza per questa sua creatura che "boccheggia" ci mettesse una botta di vita, magari colorandola di qualche immagine, di qualche segno per rinverdire un po' i...
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02:09 del 17-08-2013 Il mio compleanno è già passato alla storia, un altro giorno volge al termine, ma noto che le ferie su esternando continuano alla grande. Che dire? Godetevi il relax più che potete e fate il pieno di calore, per il prossimo inverno.
PILLOLINA ESTIVA: Lo sciocco non perdona e non dimentica, l'ingenuo perdona e dimentica, Il saggio, perdona e non dimentica.
RIFLESSIONI DEL DALAI LAMA: Quello che mi sorprende negli uomini occidentali è che perdono la salute per fare soldi e...
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02:20 DEL 14:08-2013 Accidenti! Non faccio in tempo a girarmi ed ecco che è passato un'altro anno. Stanno inventando di tutto, ma un orologio che vada all'indietro ancora no! dOMANI, sarà ancora una volta il mio onomastico-compleanno, sono nata a ferragosto, Ho provato a fermare il treno del tempo, ho cercato di festeggiare ogni due anni, niente da fare, gli anni passano imperterriti ed incuranti. Come vorrei tornare bambina e ricominciare da capo, qualcuno dirà: bella forza ha scoperto l'acqua...
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02:15 del 14:08-2013 Miei cari amici, io da esternando ci passo tutti i giorni e tutte le sere, non scrivo perchè mi sembra di "parlare" con il muro, scrivo senza riscontro e questa cosa mi deprime. Non so se torneremo come prima, Mafalda è senza computer, quindi a meno che Babbo natale si commuova venendole incontro, dubito che la sentiremo presto, Fiorella onestamente non so cosa sia successo, ne ho perso le tracce, gli altri un po' ferie ed un pò.......poltroneria? Non saprei! Buona notte ami...
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10:25 del 10-08-2013 Auguri alla mia grande mamma che non c'è più! In Sicilia la chiamavano Enza, quì in Lombardia gli amici l'avevano ribattezzata Renza, al lavoro in ospedale era Lorenza. Io la chiamavo giustamente MAMMA! Per i pronipoti lei era e resterà: NONNA ZAZA' adorava Zorro e quindi ai bambini faceva sempre quel movimento che la spada procurava sui nemici, quando lui disegnava con la spada La Zeta di Zorro appunto! Auguri mammina!
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