16:28 del 28-11-2011
Cari amici buonaserata. Volevo chiedere onestamente un vostro parere, ma è una cosa un po' pesante e per meglio illustrare il problema, devo per forza usare le parole come sono state dette, io ci provo, al limite se dovessero risultare pesanti, non ne parleremo più. Dunque: il mio nipotino R. di 8 anni, ha detto alla nonna paterna: nonna, vorrei che il papà e la mamma si abbraciassero per darmi un'altro fratellino, non ha fatto in tempo di finire la frase, che ecco l'intervento di suo fratello L. 10 anni il maggiore dei miei nipotini. Senti R. la devi piantare di raccontare tutte queste balle, di le cose come stanno, il pene del papà, entra nella vagina della mamma e deposita i piccoli spermatozoi che fanno nascere i bambini, la mia consuocera stava per svenire trasecolata, mia figlia che stava controllando dei conti non sapeva più cosa dire, visto che la suocera donna timorata di Dio la guardava con aria di rimprovero, quindi si è avvicinata al mio nipotino L. chiedendo da dove venivano quelle affermazioni.
me lo ha detto la maestra rispose il bambino. Ecco ora la domanda a voi: i genitori erano contrari alle lezioni sessuali ai bambini perchè troppo piccoli, volevano almeno aspettare qualche anno in più, per permettere ai bambini di capire più a fondo la cosa, invece le lezioni sono avvenute lo stesso, la preside adduceva la sua decisione al fatto che i bambini facevano troppe domande imbarazzanti sul sesso in generale. Secondo voi, non è presto per spiattellare in faccia a dei bambini di 10 anni come si fa a far nascere i bambini? Contate che mio nipote quei vocaboli curiosi, li ripete tutto il giorno e lo racconta a tutti. E' giusto un comportamento così da parte della scuola?