13:40 del 13-09-2013
Stamattina prima di ogni altra incombenza, sono andata al cimitero a portare dei fiori alla mia adorata mammina, all'entrata c'era un signore alto robusto con due occhi azzurri come il cielo, aveva le cannucce dell'ossigeno infilate nel naso e davanti per terra la bomboletta dell'ossigeno con accanto un piattino dove c'erano delle monetine, faceva fatica a respirare ma ugualmente aveva parole di benedizione per tutti i passanti che presi da commozione lasciavano qualche spicciolo. Non avevo con me la borsa, l'avevo lasciata in macchina perchè volevo sistemare i fiori sulla tomba, senza impicci. All'uscita andai in auto per tornare poco dopo da quel signore per lasciargli anch'io delle monetine, gli dissi di coprirse che in quel punto c'era parecchia corrente d'aria, lui mi guardò, mi prese le mani e me le baciò, quel gesto mi commosse, d'impulso lo abbracciai piangendo ed anche lui scoppiò in un pianto dirotto. Gli baciai la fronte, e scappai via singhiozzando. Ora mi chiedo: perchè? Perchè una persona così distinta un omone grande e grosso, debba perdere la sua dignità, umiliarsi fino al punto di stendere la mano per poter sopravvivere. Ora sono quì davanti al mio portatile, ma non riesco a togliermi dalla mente, quell'uomo un pò viola in viso per i suoi problemi respiratori e quegli occhi azzurri come il cielo.
Che sia maledetta quella classe politica indifferente ed insensibile ai molteplici problemi dei cittadini!!!