IN COLONNA AL PONTE
Assunta
(domenica 26 gennaio 2014)
Categoria: Altro
IN COLONNA AL PONTE
18:30 del 26-01-2014Ieri in auto guardavo davanti a me l'orizzonte, il cielo era attraversato da nuvole striate di rosso, una suggestione incantevole, pensavo alla vita all'interno di questa infinita bolla chiamata mondo, ho provato ad immaginare, una grande palla, nella quale pullulano miliardi di esseri umani. Sono sempre stata un po' claustrofobica, riesco a malapena attraversare una galleria, mai riuscirei a oltrepassare un tunnel se poi basso, peggio ancora, mi sentirei male, quindi il pensiero di essere chiusa in una "bolla" mi ha sempre fatto un certo effetto. Guidando lentamente, incolonnata per accingermi all'attraversamento del ponte di ferro, osservavo la bellezza in lontananza delle montagne Svizzere, alla mia destra il mio amato monte Resegone, una serie di punte tutte in fila disuguali, simili ad un'enorme sega, da qui il suo nome. Questa montagna la osservo sin da bambina, sono cresciuta se si può dire, sotto la sua ombra e lei se ne sta li silenziosa, meravigliosa, maestosa, ma nello stesso tempo, insidiosa e piena di pericoli. Ritornando ad ammirare le nuvole, pensavo con una punta di apprensione, che nessuno di noi tutti, mai lascerà questo mondo almeno da vivo, e come se fossimo costretti ad una sorta di prigione forzata, rinchiusi a vita, viene da pensare, ad una specie di prigione d'oro, nonostante le miserie umane, nonostante le carogne, che sono infiltrate da per tutto, nonostante i problemi quotidiani che ci assillano, nonostante i malgoverni si susseguono come una sorta di rosario, nonostante tutto questo, in questa madre terra chiamata mondo, si sta ancora bene!!!!!!!
PILLOLINA RIFLESSIVA:
All'estero se un politico commette reato, sparisce il politico.
Viceversa:
se in Italia un politico commette reato................sparisce il reato.
Le belle parole, devono andare pari passo con i fatti, se così non è, sono soltanto chiacchiere!!!!!!
RIDERE SOTTO I BAFFI!
Un tizio telefona al padre che non sente da tanto tempo:
Ciao, papà... come te la passi?
Benissimo!
Come benissimo? E il dolore alla spalla?
Quale dolore alla spalla? Gioco due ore a tennis tutti i giorni!
Davvero?
Si, e poi vado in palestra e a correre la sera...
Papà... non pensi che sia un po' troppo per la tua età?
E' proprio per questo che ho bisogno di restare in forma. Pensa che ogni sera vado in discoteca con una ragazza diversa, eh, eh!
ma... papà... l'arteriosclerosi come va?
Ah... quella l'ho venduta... adesso ho una Mercedes!
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mafalda
(domenica 26 gennaio 2014)
Siamo attaccati a questo mondo perchè conosciamo SOLO questa vita , ai credenti ne hanno prospettata un'altra , dove non ci saranno affanni e ...."il lupo abiterà con l'agnello, il leopardo si sdraierà accanto al capretto.... e un bambino li condurrà.....l'inguaggio metaforico per dire che finalmente non ci sarà più dolore , ma è anche umano pensare con angoscia di separarci da ciò che conosciamo bene per un'altra dimensione meravigliosa ma che non c'è dato di conoscere se non da fonti autorevoli . Penso comunque sia importante il modo in cui si vive:vivere in pace con la propria coscienza cercando se non si può fare del bene almeno di non danneggiare il prossimo e di apprezzare ogni attimo come se fossimo dei pivilegiati . C'è gente che vive ma è morta interiormente . Martin Luther King riceveva dalle 30 alle 40 telefonate e 25 lettere al giorno di morte. Quando gli fu detto: "Ma sa che lei rischia grosso?". Lui rispose: "E' meglio morire da vivi che vivere da morti".
Non so se ho centrato il tuo tema , ACCETTALO,mi sentivo di dirlo e l'ho detto .Amen
PS ( la barzelletta la leggerò quando mi cresceranno i baffi ,li ho tolti proprio stamattina )
Non so se ho centrato il tuo tema , ACCETTALO,mi sentivo di dirlo e l'ho detto .Amen
PS ( la barzelletta la leggerò quando mi cresceranno i baffi ,li ho tolti proprio stamattina )
Assunta
(domenica 26 gennaio 2014)
20:27 del 26-01.2014
Ti risponderò appena rientro Hahahahhah! così intanto ti ricresceranno i..........baffi!!!!!
Ti risponderò appena rientro Hahahahhah! così intanto ti ricresceranno i..........baffi!!!!!
Assunta
(lunedì 27 gennaio 2014)
01:30 del 27-01-2014
Certo che accetto il tuo post, hai voluto spostare il tema su come vorresti che fossimo, anche a me piacerebbe un mondo di bene, dove ci fosse benessere per tutti, dove il malvagio non prevale sempre sul buono, ma è pura utopia. Bella la risposta di Luther king (il nome l'ho copiato da te perchè non sapevo come si scrive) è meglio morire da vivi che vivere da morti.
PS. ti ho detto cento volte di non togliere i baffi, ti stanno di un bene!!!!!!!!
Certo che accetto il tuo post, hai voluto spostare il tema su come vorresti che fossimo, anche a me piacerebbe un mondo di bene, dove ci fosse benessere per tutti, dove il malvagio non prevale sempre sul buono, ma è pura utopia. Bella la risposta di Luther king (il nome l'ho copiato da te perchè non sapevo come si scrive) è meglio morire da vivi che vivere da morti.
PS. ti ho detto cento volte di non togliere i baffi, ti stanno di un bene!!!!!!!!
mafalda
(lunedì 27 gennaio 2014)
Come fai i complimenti tu....nessuno !!!! GRAZIE STREGA
Assunta
(lunedì 27 gennaio 2014)
09:38 del 27-01-2014
Ma dai Mia cara amica, darmi della strega! Dimmi almeno.........ammaliatrice, streghetta, suona meglio, sa di ....mingherlino, di esile, proprio come sono! A scusa dimenticavo....buona settimana!!!!!!
Ma dai Mia cara amica, darmi della strega! Dimmi almeno.........ammaliatrice, streghetta, suona meglio, sa di ....mingherlino, di esile, proprio come sono! A scusa dimenticavo....buona settimana!!!!!!
Oscar
(lunedì 27 gennaio 2014)
Buongiorno Signore....Assunta perchè dici che non si lascia questo mondo da vivi? E se quello che chiamiamo corpo fosse solo un vestito che ci serve per fare esperienze in questo luogo? Pensa se la parte "viva" di noi fosse qualcosa di eterno, energia in continuo movimento che ora sotto queste sembianze sta facendo esperienza e quando cesserà l'esperienza lascierà cadere questo vestito per indossarne un altro chissà forse in una galassia dove è tutto differente per continuare un altro modo di vivere che noi nemmeno pensiamo.
Io non credo che quando morirò andrò in un posto di pace e bontà credo invece che la scala sia ancora lunga e "forse" dovrò penare ancora chissà quando e chissà dove chissà in quale puntino sperduto nell'universo o forse rimarrò qui con un altro vestito a risolvere questioni che ora non ho risolto
Sarà un sogno ma.........chi lo sa
Io non credo che quando morirò andrò in un posto di pace e bontà credo invece che la scala sia ancora lunga e "forse" dovrò penare ancora chissà quando e chissà dove chissà in quale puntino sperduto nell'universo o forse rimarrò qui con un altro vestito a risolvere questioni che ora non ho risolto
Sarà un sogno ma.........chi lo sa
dora
(lunedì 27 gennaio 2014)
Tu credi nella reincarnazione? La vita eterna. Ma se anche fosse, il problema è la mancanza di coscienza, l'assenza del ricordo. Quindi è sempre come vivere una sola vita, una sola volta.
Peccato, non sapere.....vero?
Peccato, non sapere.....vero?
Assunta
(lunedì 27 gennaio 2014)
19:25 del 27-01-2014
Il mio terrore patologico della morte, mi vieta di pensare al....dopo e per me è forse più.........igienico non andare oltre. Però ho visto mia sorella passare dalla vita alla morte ed in quel doloroso e disperato momento, ho realizzato che una volta chiusi gli occhi ed esalato l'ultimo respiro, al di là non c'è più nulla. Certamente Mafalda (credente che ammiro, per la sua fede e la sua speranza in un mondo migliore che per certi versi invidio), non sarà d'accordo, ma sono sempre più convinta che questa vita, è unica, sola ed irripetibile. Bello il tuo pensiero, ma se anche dopo la morte dovrei ancora....penare, onestamente non è che ne sarei così contenta. Però, se dovessi (dopo) avere la possibilità di vagare per l'etere trasparente, allora si che qualche sassolino dalla scarpa me lo toglierei, non fosse altro per acquietare il mio fegato a volte ribelle a certe storture, mamma mia che goduria prendere (non vista) a calci nel sedere chi dico io.
Il mio terrore patologico della morte, mi vieta di pensare al....dopo e per me è forse più.........igienico non andare oltre. Però ho visto mia sorella passare dalla vita alla morte ed in quel doloroso e disperato momento, ho realizzato che una volta chiusi gli occhi ed esalato l'ultimo respiro, al di là non c'è più nulla. Certamente Mafalda (credente che ammiro, per la sua fede e la sua speranza in un mondo migliore che per certi versi invidio), non sarà d'accordo, ma sono sempre più convinta che questa vita, è unica, sola ed irripetibile. Bello il tuo pensiero, ma se anche dopo la morte dovrei ancora....penare, onestamente non è che ne sarei così contenta. Però, se dovessi (dopo) avere la possibilità di vagare per l'etere trasparente, allora si che qualche sassolino dalla scarpa me lo toglierei, non fosse altro per acquietare il mio fegato a volte ribelle a certe storture, mamma mia che goduria prendere (non vista) a calci nel sedere chi dico io.
Oscar
(lunedì 27 gennaio 2014)
Si credo in qualcosa che si può definire reincarnazione, credo che siamo arrivati qui chissà da dove e qui dobbiamo assolvere a una esperienza, qualcosa che manca a quell'essere vivo che veste questo vestito e qui rimarremo fino a che non abbiamo assolto il compito per poi passare ad un livello superiore al fine di raggiungere il compimento delle esperienze.
Il non ricordare la vita dopo la morte fa parte del gioco, se ricordassimo la vita sarebbe semplice capire cosa dobbiamo fare dopo ma lo faremmo per il semplice piacere di andare avanti invece il conquistarlo lo fa nostro, lo rende un tutt'uno con noi
Prendetelo come una favola non voglio fare proseliti, c'è chi crede in Dio, chi in Maometto, chi in Bhudda, chi crede nel denaro chi nella superiorità di una razza, io credo che se farò le cose giuste ma non so quali siano le cose giuste, non tornerò più qui......ma ci provo e ci proverò sempre
Il non ricordare la vita dopo la morte fa parte del gioco, se ricordassimo la vita sarebbe semplice capire cosa dobbiamo fare dopo ma lo faremmo per il semplice piacere di andare avanti invece il conquistarlo lo fa nostro, lo rende un tutt'uno con noi
Prendetelo come una favola non voglio fare proseliti, c'è chi crede in Dio, chi in Maometto, chi in Bhudda, chi crede nel denaro chi nella superiorità di una razza, io credo che se farò le cose giuste ma non so quali siano le cose giuste, non tornerò più qui......ma ci provo e ci proverò sempre
Assunta
(lunedì 27 gennaio 2014)
20:05 del 27-01-2014
Che bello Oscar! Il tuo pensiero mi affascina, se trovi la....strada, portami con te e se dovessi tornare......dopo, anche io ci proverei più volte, è così bello nonostante tutto vivere.
Che bello Oscar! Il tuo pensiero mi affascina, se trovi la....strada, portami con te e se dovessi tornare......dopo, anche io ci proverei più volte, è così bello nonostante tutto vivere.
Oscar
(martedì 28 gennaio 2014)
Sai cosa c'è che a volte pensiamo che le cose siano impossibili e non vediamo che la soluzione è li facile facile davanti ai nostri occhi, pensiamo di dover fare chissà cosa per superare l'ostacolo e non vediamo che basterebbe aprire la porta per passare oltre.
Basterebbe che fossimo noi stessi giorno dopo giorno, ora dopo ora minuto dopo minuto e invece il più delle volte indossiamo una maschera e questo non ci aiuta ad andare avanti nella nostra esperienza semplicemente perchè.......non siamo noi.
Il fatto di ritornare qui ancora lo vorrei perchè mi manca l'esperienza di un corpo femminile, per chi ci crede con un corso sono andato indietro 3 vite ed erano tutte maschili compresa questa mi manca l'esperienza di far agognare gli uomini, provare le senzazioni che una donna prova nel fare l'amore, nel partorire, nell'allevare un figlio, tante volte ne parlo con la Susy ma quello che lei dice è per me come voler spiegare la tonalità di un colore ad un cieco è un esperienza che non ho e credo sarebbe riduttivo per un universo cosi perfetto lasciare questa cosa incompleta
Basterebbe che fossimo noi stessi giorno dopo giorno, ora dopo ora minuto dopo minuto e invece il più delle volte indossiamo una maschera e questo non ci aiuta ad andare avanti nella nostra esperienza semplicemente perchè.......non siamo noi.
Il fatto di ritornare qui ancora lo vorrei perchè mi manca l'esperienza di un corpo femminile, per chi ci crede con un corso sono andato indietro 3 vite ed erano tutte maschili compresa questa mi manca l'esperienza di far agognare gli uomini, provare le senzazioni che una donna prova nel fare l'amore, nel partorire, nell'allevare un figlio, tante volte ne parlo con la Susy ma quello che lei dice è per me come voler spiegare la tonalità di un colore ad un cieco è un esperienza che non ho e credo sarebbe riduttivo per un universo cosi perfetto lasciare questa cosa incompleta
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