No, Assunta. Questa volta non sono della tua stessa idea sul fatto di ritenerti troppo assidua nello scrivere su Esternando; forse ti e' sfuggito un grande piccolo particolare di cui mi ero reso conto gia' da tempo e cioe' che la tua costante presenza tiene uniti un po' tutti noi che, giorno dopo giorno, ci colleghiamo con i nostri pc. Questa e' la mia personalissima convinzione! Hai citato Robinson Crusoe; ebbene mi hai fatto ricordare di avere questo bellissimo romanzo che erroneamente attribuivo a Stevenson. Sono andato a scovarlo nella mia libreria( ne ho cica 1000 moltissimi dei quali non letti ) e ho scoperto di averlo trovato in un vecchio negozio della mia citta' tanti anni fa che ora non esiste piu'. Nell'ultima pagina vi ho trovato un mio appunto che ti riporto:" Bellissimi gli aneliti del protagonista, i suoi discorsi con Dio, le sue privazioni, le sue speranze,il suo coraggio e, soprattutto la sua fede. Altro che libro per ragazzi!" Ora e' sulla mia scivania e mi accingo( quando posso) a rileggerlo con piacere. Hai visto cosa combina la tua assiduita'? Affettuosamente!

Ciao Caro amico lontano. La prima cosa che ho letto stamattina è stato il tuo commento al mio piccolo sconforto. Grazie! Con la tua dimostrazione d'affetto, mi hai illuminato la giornata. Le tue parole sono talmente convincenti, che basti da solo a rincuorarmi, va bene il detto che dice: pochi ma buoni. Anch'io ho tantissimi libri, la mia libreria va a coprire tutta una parete, del corridoio da notte, a dire la verità, non leggo più a letto come facevo una volta quando i libri li divoravo, ora tutto ciò che voglio sapere o di cui mi voglio informare me lo fornisce per lo più il sito: "WIKIPEDIA"è talmente fornito che ci trovi di tutto. Nella mia libreria campeggiano ancora in bella mostra: La divina commedia, (quella scolastica), con tutti quei gironi da imparare a memoria, ogni volta che dovevo studiarla, mi veniva il mal di stomaco, come se non avessi digerito e i promessi sposi, che con le sue frasi incomprensibili e difficili anch'esso eccentuava la nausea. Per carità questo è solo il mio pensiero, saranno stati dei grandi, anzi erano indubbiamente dei grandi scrittori, ma il linguaggio e le parole troppo difficoltosi. Pensare che ho passato gran parte della mia vita nella zona dell'itinerario Manzoniano. Ora smetto, se no finisce che divento un mattone anch'io. Ti auguro una splendida settimana e grazie ancora. Ciao!

Carissima Assunta, hai ragione di lamentarti un po' perchè noi, almeno io, non siamo così assidui nello scrivere, ma sai , a volte è più che altro la pigrizia che ti prende o la stanchezza della giornata e stai lì a rimuginare senza poi fare nulla. In ogni caso ha ragione Nik nel dire che tu ci tieni uniti e tieni vivo il dialogo in questo nostro piccolo foro. La tua citazione dell'isola deserta mi ha invece ricordato che... "Nessun uomo è un'isola, intero per se stesso. Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte della terra. Se una zolla viene portata dall'onda del mare, l'Europa ne è diminuita, come se un promontorio fosse stato al suo posto, o una magione amica, o la tua stessa casa. Ogni morte di uomo mi diminuisce perché io partecipo dell'umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana: essa suona per te.(John Donne). Con questo pensiero ti saluto affettuosamente e auguro a te e a tutti i nostri amici una bellissima giornata

Grazie anche a te cara Angela, con Nik mi date supporto nello scrivere e in tre sembriamo già una folla. E' bellissimo leggere ciò che avete scritto, ogni volta con il vostro raccontare frammenti di vita o solo semplicemente commentare, fate si che io mi senta sempre più ricca. hai ragione, ognuno di noi è come un tassello di un'enorme puzzle e se mancasse un solo minimo pezzettino, il disegno non sarebbe completo. Sono contenta, è proprio una bella giornata, la mia mamma dice: la felicità non scaturisce da grandi cose, ma anche da un sorriso o una buona parola, verità sacrosanta. Anche a te auguro una buona settimana e non ti preoccupare, scrivi soltanto quando vuoi e quando ti senti. Grazie ancora e ciao!